Animali: Lav, bene Senato su stop fondi pubblici ai circhi che li usano

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(askanews) – Roma, 25 set – ”Il circo contemporaneo e i circhisenza animali potranno finalmente usufruire dei contributiministeriali assegnati dal Fondo unico dello spettacolo. Equelli destinati agli spettacoli con animali, ancoraquest’anno piu’ di 3 milioni di euro, dovranno essereazzerati entro cinque anni e impiegati per la riconversionedelle attivita”’.

Lo comunica in una nota la Lav che plaude alla”bocciatura morale” espressa stasera dal Senatonell’approvare un emendamento e un ordine del giorno nellaconversione del decreto-legge sulla tutela, la valorizzazionee il rilancio dei beni e delle attivita’ culturali e delturismo. I tagli ai circhi con animali sono stati approvati alarghissima maggioranza e con il parere positivo del ministrodella Cultura, Massimo Bray.

Per la Lav ”si tratta di una inequivocabile bocciaturamorale e sostanziale dell’uso degli animali nei circhi, dellaloro prigionia e delle loro costrizioni, e un primoimportante passo legislativo in favore del divertimento edella cultura senza sofferenze per gli animali. Protagonistapositivo – sottolineano gli animalisti – e’ stato un frontetrasversale di senatori come De Petris (Sel), Repetti e Bondi(Pdl), Amati e Cirinna’ (Pd), Taverna (M5S). Bocciato senzaappello – sottolinea la Lav – un subemendamento del sen.

Giovanardi, voce unica di difesa dell’anacronistico circo conanimali”. La Lav e’ inoltre ”convinta che il voto di oggiincoraggera’ il parlamento ad approvare le proposte di leggeper lo stop all’uso di animali nei circhi, come gia’deliberato da altri paesi in Europa e nel resto del mondo”,conclude la nota.

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