Roma/Rifiuti: Civita, per noi priorita’ era chiudere Malagrotta

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(askanews) – Roma, 18 set – ”Per noi la priorita’ era chiudereMalagrotta e siamo stati sempre contrari a nuove discarichein questa zona. Lo abbiamo detto con chiarezza ai tavolitecnici a cui abbiamo partecipato. La priorita’ che abbiamoindividuato nell’individuazione di nuovi siti e’ il rispettodell’ambiente e della salute dei cittadini. Le altre areeindividuate hanno evidenziato criticita’ da questo punto divista. Non vogliamo, inoltre, creare una nuova Malagrotta equindi abbiamo evitato di individuare siti grandi, perche’noi puntiamo sulla differenziata e non vogliamo nuove megadiscariche. Per noi, in base a queste caratteristiche, ilsito di Falcognana e’ idoneo”. Cosi’ l’assessore regionalecon delega ai rifiuti, Michele Civita, dinanzi allacommissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio. ”E’stato autorizzato nel 2003, entrato poi in attivita’ nel2006, addirittura per rifiuti pericolosi.

Non andremo a modificare nulla di quello che e’ stato gia’autorizzato – ha assicurato – ne’ i quantitativi annualiprevisti, ne’ gli invasi. Propongo di costituire un comitatocon il presidente del Municipio e i cittadini per verificarela quantita’ e la qualita’ dei rifiuti che sarannoconferiti.

E’ importante che almeno una parte dei rifiuti sia trattata aRoma: intanto perche’ la Capitale deve fare la sua parte epoi perche’ in questa maniera potremo dimostrare che unadiscarica di questo tipo e’ sostenibile. Abbiamo due anni ditempo, ora bisogna correre: e’ urgente innovare la gestionedei rifiuti. Per questo abbiamo gia’ distribuito le risorsestanziate con il bilancio (150 milioni di euro) al Comune diRoma e agli altri enti locali. Per esempio a Fiumicino e’gia’ partita la raccolta porta a porta. A dicembre – haconcluso – presenteremo l’aggiornamento del piano di gestionedei rifiuti. L’obiettivo e’ quello del 65 per di raccoltadifferenziata”. Bet/gc