(askanews) – Citta’ del Vaticano, 17 set – ‘Procurator pauperum’,procuratore dei poveri, a nome di papa Francesco, peraccogliere e servire le persone bisognose con lo stile dellamisericordia. E proprio Misericordia e’ il motto episcopalescelto dal nuovo elemosiniere del pontefice, il polaccoKonrad Krajewski, che oggi pomeriggio, riferisceL’Osservatore Romano, e’ stato ordinato arcivescovo nellabasilica di San Pietro. A presiedere il rito il cardinaleGiuseppe Bertello, presidente del Governatorato dello Statodella Citta’ del Vaticano. Conconsacranti l’arcivescovo PieroMarini, gia’ maestro delle Celebrazioni LiturgichePontificie, e monsignor Wladyslaw Ziolek vescovo emerito diLodz, diocesi di origine del nuovo elemosiniere.
Rivolgendosi direttamente al nuovo arcivescovo, ilcardinale Bertello ha ricordato subito come ”questa basilicadi San Pietro” lo abbia visto, a lungo, servire tre Papicome ”cerimoniere pontificio”. Quindi ha delineato cosi’ lamissione dell’elemosiniere: ”Pochi giorni or sono PapaFrancesco, durante la sua visita ai rifugiati, ospiti delcentro Astalli, ha spiegato cosa significa ‘servire’ per ilcristiano. E, sarei tentato di dire, ha tracciato le lineemaestre dell’attivita’ di monsignor Corrado come suoelemosiniere che, seguendo una tradizione risalente ai primisecoli della Chiesa di Roma, ha il compito di occuparsi deipoveri in nome del Papa. ‘Servire – ha detto il Santo Padre -significa accogliere la persona che arriva, con attenzione;significa chinarsi su chi ha bisogno e tendergli la mano,senza calcoli, senza timori, con tenerezza e comprensione,come Gesu’, che si e’ chinato a lavare i piedi agli apostoli.
Servire significa lavorare a fianco dei piu’ bisognosi,stabilire con loro prima di tutto relazioni umane, divicinanza e di solidarieta””.
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