Export: Cia, ottima cosa sbarco di mele e pere italiane nel mercato Usa

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(askanews) – Roma, 17 set – Dalla fine del mese mele e pereitaliane potranno essere esportate anche negli Stati Uniti.

Per il settore ortofrutticolo nazionale si apre quindi unanuova grande opportunita’, visto che gli Usa rappresentano unmercato di sbocco fondamentale per il ”made in Italy”agroalimentare con un aumento delle vendite dell’11 per centonel 2012 e del 7 per cento nei primi cinque mesi del 2013. Lo afferma in una nota la Confederazione italianaagricoltori (Cia), in merito all’accordo sottoscrittodall’Animal and Plant Health Inspection Service (Aphis) e dalServizio fitosanitario centrale del Mipaaf e direttoall’export di mele e pere italiane verso il paese americano.

L’apertura di un nuovo sbocco commerciale e’ rilevantesoprattutto in una fase come quella attuale, in cui ladomanda interna e’ stagnante – sottolinea la Cia – e leesportazioni diventano fondamentali per compensare il crollodei consumi domestici. Nella prima meta’ dell’anno, infatti,gli acquisti di ortofrutta fresca sono diminuiti del 2,5 percento in quantita’ e del 3,6 per cento in valore.

Ecco perche’ l’export verso nuovi mercati diventa vitaleper un comparto come quello ortofrutticolo, che gia’ oggirealizza un quarto del proprio fatturato oltreconfine.

L’ortofrutta -ricorda ancora la Cia- rappresenta circa unterzo dell’intera Plv agricola del Paese e, con unaproduzione di circa 35 milioni di tonnellate l’anno e un girod’affari di circa 12 miliardi, l’Italia si contende con laSpagna l’appellativo di ”orto d’Europa”. com-stt/lus