(askanews) – Grosseto, 16 set – Il 23 settembre riprendera’ ilprocesso a carico di Francesco Schettino, unico imputato peril naufragio della Costa Concordia dopo il patteggiamentodegli altri indagati.
Il comandante sara’ in aula per la ripresa dei lavori,secondo quanto riferisce uno dei suoi legali, l’avvocatoFrancesco Pepe, spiegando che la prima settimana di lavorisara’ dedicata ad un confronto tra i periti della difesa edella Procura sulla necessita’ di svolgere ulterioriaccertamenti tecnici. I difensori di Schettino, infatti,hanno chiesto al giudice Giovanni Puliatti di svolgerenuove perizie sul relitto, richiesta alla quale si e’ oppostala procura. Al termine del confronto tra le parti, Puliattistabilira’ se accogliere le richieste avanzate dai legalidell’ex comandante. Poi si procedera’ a sentire i testimoni,secondo il calendario gia’ fissato. La sola Procura hachiesto di sentire in aula oltre 350 persone.
La sentenza per Francesco Schettino, che rischia oltre 20anni di carcere, potrebbe arrivare entro la prossima estate,secondo quanto ha riferito una fonte giudiziaria.
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