Papa: chiacchiere sono criminali perche’ uccidono Dio e il prossimo

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(askanews) – Citta’ del Vaticano, 13 set – ”Quelli che vivonogiudicando il prossimo, parlando male del prossimo, sonoipocriti, perche’ non hanno la forza, il coraggio di guardarei loro propri difetti”. Lo ha detto papa Francesconell’omelia, pubblicata da Radio Vaticana, della messacelebrata stamane a Santa Marta.

”Il Signore – ha aggiunto il papa – non fa, su questo,tante parole. Poi dira’, piu’ avanti, che quello che ha nelsuo cuore un po’ d’odio contro il fratello e’ un omicida.

Anche l’Apostolo Giovanni, nella sua prima Lettera, lo dice,chiaro: colui che odia suo fratello, cammina nelle tenebre;chi giudica il fratello, cammina nelle tenebre”.

Ogni volta che noi ”giudichiamo i nostri fratelli nelnostro cuore – ha proseguito Francesco – e peggio, quando neparliamo di questo con gli altri siamo cristiani omicidi”.

”Un cristiano omicida – ha ribadito il papa – Non lo dicoio, eh?, lo dice il Signore. E su questo punto, non c’e’posto per le sfumature. Se tu parli male del fratello, uccidiil fratello. E noi, ogni volta che lo facciamo, imitiamo quelgesto di Caino, il primo omicida della storia”.

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