Roma/Rifiuti: Presidio No Discarica, non ci arrendiamo

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(askanews) – Roma, 12 set – ”E’ deplorevole apprendere lenotizie dai media, perche’ le istituzioni non adottano ilsistema della trasparenza”. Cosi’ il Presidio No discaricaDivino Amore.

”Oggi, ancora una volta, si torna con prepotenza adaffermare con il solito autoritarismo che la discarica alDivino Amore si fara’. La decisione calata dall’alto sembraessere stata presa, nonostante il presidio, i comitati, icittadini residenti abbiano chiesto piu’ volte e a gran vocedi essere soggetti partecipi alle decisioni importanti, cheriguardano il loro futuro e quello delle generazioni avenire.

Non curanti delle voci del dissenso – continua il presidio -le istituzioni hanno alzato un muro di silenzio, celandosidietro a giustificazioni del tutto prive di ognicorrispondenza con la realta’.

Come una vera e propria consorteria hanno subdolamentelavorato in sordina, tant’e’ che nessuno dei documenti, apartire dalle relazioni di Goffredo Sottile, sono stati resipubblici, alimentando i dubbi tra i diretti interessati”.

”Oggi, noi diciamo basta. Ribalteremo questo modelloautoritario, perche’ chi combatte contro la discarica nonsono i sudditi di un potere costituito, bensi’ libericittadini in uno stato di diritto.

Ribadiamo con forza e ci appelliamo all’articolo 32 dellanostra Costituzione che, ricordiamo, sancisce ”la tuteladella salute come diritto fondamentale dell’individuo einteresse della collettivita”’. Il presidio non intendearrendersi di fronte ai giochi di potere di chi vuoledistruggere un territorio gia’ fortemente penalizzato,soprattutto con politiche distanti anni luce dalla voce deicittadini e continuera’ a resistere e invita tutti coloro chesi oppongono a questo modello autoritario a partecipare allagrande mobilitazione del 21 settembre, contro tutte ledevastazioni ambientali”.

Bet/res