Scuola: Nielsen, per 46% italiani e’ buon mezzo per trovare lavoro

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(askanews) – Milano, 10 set – Il 46% degli italiani (contro il41% degli europei e il 43% a livello globale) ritiene chel’educazione scolastica influisca positivamente nella ricercadel posto di lavoro, e il 16%, (media Europa 24%, mondo 32%)dichiara che l’educazione incide in maniera decisivasull’inserimento nel mondo occupazionale. Lo rivelaun’indagine di Nielsen, azienda di informazioni emisurazioni, leader nelle informazioni di marketing relativeai consumatori e nella misurazione di televisione, online,mobile e altri media.

Se, da un lato, in Italia la formazione e’ considerata unimportante ‘trampolino di lancio’ per entrare a far parte delmondo del lavoro; dall’altro, dopo l’inserimento, questa nonrisulta per gli italiani un fattore determinante ai finidella carriera e del conseguimento di migliori retribuzioni.

In questo senso, gli italiani sarebbero piu’ propensi acredere che la differenza in termini di carriera eretribuzione sia legata non tanto alla formazione ricevutaquanto all’effettiva capacita’ dei singoli di ‘mettere inpratica’ le conoscenze (teoriche) acquisite.

Secondo Nielsen, infatti, in Italia (13%) piu’ che inaltri Paesi (22% Europa, global 32%) la formazione scolasticanon e’ considerata un fattore chiave per guadagnare di piu’.

Oltre la meta’ degli italiani (Europa 40%, mondo 28%) esprimetotale disaccordo su questo punto, mentre il 37% crede che illivello di istruzione possa incidere parzialmente sullaretribuzione. Risulta una minoranza (l’8%), infine, quella degli italianiche danno un giudizio positivo sulla opportunita’ di borse distudio messe a disposizione dalle istituzioni governativelocali, il 30% ritiene che gli enti locali eroghino borse distudio in modo adeguato (Europa 31%, mondo 39%), mentre benil 63% (media europea 59%, global 39%) non si ritienesoddisfatto delle opportunita’ offerte in questo senso.

red/lus