Lazio: in commissione Sanita’ le problematiche di Rsa e dislessici

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(askanews) – Roma, 10 set – La commissione Politiche sociali eSalute del Consiglio regionale del Lazio, presieduta daRodolfo Lena (Pd), ha tenuto due audizioni. Sono statiascoltati i lavoratori della casa di cura ”AncelleFrancescane del Buon Pastore” di Roma, che hanno denunciatola riduzione del personale sanitario e il conseguentestravolgimento, da parte della proprieta’ e della nuovadirezione, dei turni di assistenza ai pazienti. Lapeculiarita’ architettonica della casa di cura – articolatain piu’ palazzine strutturate su diversi piani – rende, agiudizio dei lavoratori, ”di fatto inapplicabili” lerecenti disposizioni sul rapporto numerico medico/paziente einfermiere/paziente, anche in virtu’ delle fragilita’specifiche dei ricoverati in lungodegenza. E’ stato segnalatoanche il discontinuo ricorso a cooperative o a liberiprofessionisti, a fronte di una pianta organica giudicata”inadeguata”. Un ulteriore segnale di malessere e’ ilmancato godimento delle ferie da parte di una fettaconsistente del personale sanitario soggetto a turnazione. Ilavoratori hanno chiesto alla Commissione di avviareun’analisi sulle condizioni dei pazienti assistiti e sulleprospettive contrattuali dei dipendenti. Il presidente Lenaha annunciato un’azione di approfondimento e verifica pressola direzione regionale competente in materia, sulla basedelle problematiche esposte e in linea con il rinnovatopercorso di accreditamento avviato dalla Regione Lazio etuttora in corso. A seguire, sono stati ricevuti irappresentanti regionali dell’Associazione italianadislessia. E’ stato affrontato il tema dei disturbi specificidell’apprendimento e del rispetto delle pari opportunita’ epossibilita’ nel processo formativo. Secondo l’Associazione,esiste attualmente nel Lazio un mancato riconoscimentotempestivo dei disturbi, a causa di un’assenza di screeningprofessionali svolti nei primi anni di scolarita’, con ilrisultato di abbandoni precoci degli studi e mancataintegrazione da parte degli studenti che presentano questotipo di disturbo. I tempi della diagnostica, inoltre,appaiono attualmente troppo lunghi. Il percorsoriabilitativo, poi, e’ stato recentemente reso accidentatodai tagli ai budget del Servizio sanitario. E’ stato pertantorichiesto alla Commissione un intervento legislativo – sulmodello di altre regioni e in recepimento della leggenazionale (la 170 del 2010) – atto a tutelare la popolazionescolastica affetta da disturbi dell’apprendimento, stimata incirca 20mila studenti nel solo Lazio. La Commissione haassicurato un rapido esame del quadro normativo attuale alfine di condividere un testo da adottare a livello regionalein materia. Presenti alle audizioni i consiglieri: RiccardoAgostini (Pd), Marta Bonafoni (Per il Lazio), Devid Porello(M5S), Fabrizio Santori (La Destra), Olimpia Tarzia (ListaStorace). bet/lus