Aviaria: Coldiretti, perdita posti di lavoro spaventa piu’ del virus

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(askanews) – Roma, 10 set – Dopo le rassicurazioni del ministerodella Salute sugli effetti del virus dell’influenza aviaria apreoccupare gli operatori del settore sono soprattutto idanni economici che rischiano di far chiudere le aziende conla perdita dei posti di lavoro. Per questo serve intervenireurgentemente con misure eccezionali di sostegno al settoreche ha gia’ subito danni per alcune decine di milioni dieuro. E’ quanto afferma in una nota Coldiretti nel commentare laconferma del terzo caso di nuovo contagio umano. Occorre evitare – sostiene l’associazione di categoria -le psicosi ingiustificate che nel passato hanno danneggiatopesantemente un settore produttivo importante per l’economiae l’occupazione, dove trovano possibilita’ di lavoro circacentomila persone tra dipendenti diretti e indotto. Coldiretti sottolinea che quello avicolo e’ uno dei pochicomparti in cui l’Italia e’ praticamente autosufficiente eproduce 1,3 milioni di tonnellate di carni avicole e oltre 12miliardi di uova con fatturato di settore pari a 5,7 miliardidi euro (dati 2012). Va ricordato peraltro che – conclude Coldiretti – in unmomento difficile di crisi con un forte calo dei consumialimentari, l’unica voce ad aumentare nel primo semestredell’anno e’ la spesa per le uova (+4 per cento) e per lacarne di pollo naturale (+6 per cento) con un consumo annuodi oltre 19 chili di prodotti avicoli a testa che garantiscealle famiglie il necessario apporto proteico adeguatonell’alimentazione a prezzi piu’ contenuti.

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