Vaticano: card. Bertone, annunciare Gesu’ nelle periferie dell’esistenza

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(askanews) – Citta’ del Vaticano, 5 set – Mettere al primo postola centralita’ di Gesu’ e della sua Parola, e ”rispondereall’invito di annunciarlo al largo, nelle ‘periferiedell’esistenza”’, come esorta papa Francesco. Sono i duepresupposti per vivere l’Anno della fede, riferisceL’Osservatore Romano, indicati dal cardinale TarcisioBertone, Segretario di Stato, ai partecipanti alpellegrinaggio della diocesi di Ivrea, riuniti stamane per lacelebrazione eucaristica nella basilica di San Pietro.

”Questo – ha detto il porporato all’omelia – e’ statoanche il cammino di Pietro: quanta strada egli ha percorso daquell’angolo sconosciuto del lago di Galilea per arrivare agettare al largo le reti della pesca di uomini!”. I piedi diPietro, infatti, ”si sono fermati in questo luogo e qui, nel64 dopo Cristo, il Signore l’ha chiamato a donare latestimonianza piu’ alta della fede, la sua stessa vita”.

Cosi’ dal sangue di Pietro e dei primi martiri ”e’ fiorita econtinua a svilupparsi la vita di fede della Chiesa che e’ inRoma, che presiede nella carita’ a tutte le comunita’ delmondo”. Il pellegrinaggio sulle tombe degli apostoli, ha affermatopoi il cardinale rivolgendosi ai fedeli, e’ ”anche l’invitoa varcare un confine, non soltanto fisico, ma soprattuttospirituale”. E’, infatti, ”un passo ulteriore diconversione del cuore e della mente” in quanto ”la vitacristiana e’ un continuo assoggettarsi a questametamorfosi”. Si tratta, in sintesi, di ”prendere loslancio verso una fiducia totale nel Signore, che richiede unabbandono senza riserve di se stessi, per darsi a Cristo e alPadre, nello Spirito Santo”. E’ anche ”un ritrovaresemplicita’ e fiducia; un portare a lui le attese e lesperanze, ma anche i motivi di stanchezza e di sofferenza, ole tante preoccupazioni che costellano la vita”.

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