Aviaria: Cia, niente paura. Nessun rischio da uova e carni avicole

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(askanews) – Roma, 2 set – ”E’ necessario ora piu’ che maimettere in campo tutte le misure in grado di evitare iltracollo del settore, che solo in Emilia Romagna accentra il15 per centro dei volumi di produzione nazionale, pari aoltre 12 miliardi di uova l’anno, e da’ lavoro a circa 6 milapersone nel distretto romagnolo”. Lo afferma laCia-Confederazione italiana agricoltori, in merito alla notadiffusa oggi dal ministero della Salute. ”Non c’e’ nessun rischio per la salute umana – sottolineala Cia – che possa derivare dal consumo di uova e carniavicole. I consumatori non corrono alcun pericolo,l’eventuale contaminazione puo’ avvenire solo per il contattodiretto con l’animale malato o morto. E’ fondamentalericordare che il virus dell’influenza aviaria non vienefacilmente trasmesso all’uomo e che sono in atto strettemisure di sorveglianza sanitaria proprio per garantire lamassima sicurezza ai produttori e a tutti i cittadini.

”Bisogna quindi evitare allarmismi infondati che possonoavere effetti economici e occupazionali molto gravi per gliallevatori e il territorio – aggiunge la Cia – danneggiandopesantemente un settore produttivo d’eccellenza.

Non si puo’ dimenticare il conto salato che il nostro Paeseha gia’ pagato per colpa delle psicosi alimentari vere opresunte degli ultimi vent’anni: tra ‘mucca pazza’, aviaria e’batterio killer’, il bilancio dei danni della ‘paura atavola’ ha superato la cifra record di 5 miliardi di euro. com-lus