Aviaria: E. Romagna chiede a governo salvaguardia occupazione comparto

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(askanews) – Bologna, 28 ago – Il vicepresidente della regioneEmilia-Romagna, Simonetta Saliera, ha inviato una lettera alpresidente del Consiglio, Enrico Letta, e ai ministriLorenzin, De Girolamo, Zanonato e Giovannini, in cui esprimesoddisfazione per la conferma da parte della Commissioneeuropea delle misure adottate dall’Italia e dalla regioneEmilia-Romagna per controllare i focolai di aviaria e nellaquale esprime l’auspicio di una revisione dei provvedimentiministeriali a salvaguardia dei danni economici eoccupazionali del comparto.

Pertanto – spiega una nota – si chiede l’abrogazione deivincoli restrittivi (che allargavano a tutta l’Emilia-Romagnai vincoli di spostamento degli animali e dicommercializzazione con la sola eccezione delle carni e delleuova gia’ imballate per il consumatore finale) sulle zone noninteressate dai provvedimenti comunitari. Questo anche in considerazione del fatto che dal momentodella conferma del primo focolaio e’ entrato in vigore unpiano straordinario di controllo sugli allevamenti avicoli ditutto il territorio regionale in cui sono previste misuresuppletive rispetto a quanto riportato dal piano di nazionaledi controllo dell’influenza aviaria.

”Se sul fronte sanitario la prospettiva di diffusionedella malattia al di fuori della filiera produttiva dellaspecifica impresa coinvolta si puo’ sperare sia contenuta senon arginata – sottolinea Saliera – l’impatto sull’economiaregionale, determinato dalle drastiche e corrette misurerestrittive sanitarie adottate in fase di emergenza, si starivelando sempre piu’ preoccupante”. Da qui la richiesta al governo di un provvedimentostraordinario a tutela degli occupati del settore avicoloregionale gravemente danneggiato dai casi di influenzaaviaria . ”La gravita’ della situazione – conclude Saliera -richiede un intervento urgente a tutela del lavoro cosi’ comeavvenuto anche a fronte dell’emergenza sisma dell’annoscorso, per assicurare a questi lavoratori agricoli unacopertura delle giornate non lavorate a causa dell’aviaria”,sulla falsa riga di quanto gia’ predisposto nel casodell’allarme aviaria 2006. Saliera scrive, infine, che la regione Emilia-Romagna restaa disposizione per continuare la proficua collaborazione sinoad oggi instaurata con le strutture ministeriali e il Centrodi referenza nazionale e per valutare eventuali misure dicontrollo suppletive ritenute utili a fornire garanzieall’intero sistema produttivo nazionale.

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