Papa: telefona a famiglia Ferri e parla con madre imprenditore ucciso

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(askanews) – Citta’ del Vaticano, 26 ago – ”Signora Rosalba, sono papa Francesco”. Una gioia incredibile, dopo il dolore straziante, ha di nuovo bussato a casa della famiglia Ferri. Ieri papa Francesco, poco prima dell’Angelus, si legge su alcuni giornali online tra cui il ‘Corriere Adriatico’, ha chiamato al telefono Rosalba Tomassoni, la mamma di Andrea, l’imprenditore assassinato a Pesaro lo scorso 3 giugno a colpi di pistola mentre saliva sulla sua auto. Il 7 agosto aveva gia’ telefonato all’altro figlio di Rosalba, Michele, che gli aveva scritto una lettera. La conversazione e’ durata circa dieci minuti e su che cosa si siano detti, mamma Rosalba, come aveva fatto il figlio per la prima telefonata, vuole mantenere un comprensibile silenzio. Si lascia sfuggire solo qualche battuta. Come quando all’inizio lei gli ha detto che proprio il giorno prima aveva compiuto 77 anni. ”Signora lo sa? Anch’io sono del ’36 come lei”, le ha risposto il papa. ”Verra’ a trovarci a Pesaro?” gli ha anche chiesto, ricordando l’invito che il figlio Michele, tradito dall’emozione, la prima volta si era dimenticato di rivolgergli. ”Mi piacerebbe, purtroppo non e’ possibile”. ”A questo punto vorremmo tanto andare noi in Vaticano, vorremmo chiedergli un’udienza privata e lo faro’ presto in una mia nuova lettera” dice Michele. Chiuso il telefono Rosalba e’ corsa a casa di Michele, che abita in un altro appartamento della stessa palazzina: ”Sai chi ha chiamato? Il papa”. Raccontata la telefonata e l’emozione provata al figlio, tutti davanti alla tv a seguire la cerimonia di papa Francesco a piazza San Pietro per l’Angelus. dab/lus/rl