Cosenza: Cittadinanzattiva,bene invio ispettori dopo decesso in ospedale

31 1, 1305 -

(askanews) – Roma, 12 ago – ”Esprimiamo soddisfazione perl’ispezione disposta dal Ministero della Salute presso ilcentro trasfusionale dell’ospedale di Cosenza, a seguito delrecente decesso di un paziente affetto da leucemia,sottoposto ad una trasfusione di sangue contaminata”, adirlo Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale peri diritti del malato-Cittadinanzattiva. ”Vista la gravita’ del fatto attendevamo con impazienza daparte delle istituzioni un segnale concreto di attenzionealla tutela del diritto alla salute dei cittadini calabresi,nonche’ della qualita’ e sicurezza delle loro cure. Ora chiediamo che si faccia velocemente chiarezza sulleresponsabilita’ individuali e soprattutto organizzative chehanno portato al decesso dell’uomo, e che vengano rimossidalle loro funzioni e perseguiti, anche penalmente, iresponsabili del fatto.

Allo stesso modo e’ quantomai necessario accellerarenell’attivita’ di qualificazione del sistema trasfusionalecalabrese e in tal senso e’ indispensabile una costanteattivita di affiancamento e monitoraggio da parte delMinistero della salute.

Altresi’ consideriamo necessario che nel piu’ breve tempopossibile siano pubblicati e resi accessibili a tutti icittadini i risultati dell’ispezione ministeriale. Icittadini tutti, e in particolare i familiari dell’uomodeceduto, hanno il diritto di sapere come sono andateveramente le cose, il grado di sicurezza dei servizi sanitarie chi ha sbagliato”.

com-mpd/