Animali: violate norme, Cites forestale multa delfinario

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(askanews) – Roma, 12 ago – Continua anche ad agosto l’attivita’ispettiva sulle strutture zoologiche da parte della Taskforce interministeriale, che vede la partecipazione congiuntadi funzionari del Ministero dell’Ambiente e della tutela delterritorio e del mare, di medici veterinari del Ministerodella Salute e dal Servizio CITES del Corpo forestale delloStato.

Dopo l’Acquario di Alghero, qualche giorno fa e’ toccato aduno storico delfinario italiano.

Nel corso del sopralluogo, svolto in presenza delle autorita’veterinarie della regione e della ASL, sono state rilevatenumerose irregolarita’ rispetto alle previsioni del decretolegislativo 73/2005 – in materia di giardini zoologici – edel D.M. 469/01 che disciplina il mantenimento dei tursiopiin cattivita’. Solo per citarne alcune, sono risultati assenti ripari pergli animali dal sole e dalla vista del pubblico, un sistemadi raffreddamento e di pulizia adeguata dell’acqua, nonche’un idoneo programma di trattamenti medico veterinari.

Inoltre, sono risultate assenti adeguate vasche per iltrattamento medico veterinario degli animali, per laquarantena e per le femmine in gravidanza oallattamento.Irregolarita’ che hanno comportato lacontestazione, dal parte del Servizio CITES del Corpoforestale dello Stato, di sanzioni amministrative per unammontare fino a euro 18.000.

A seguito delle nuove norme in materia di zoo e delfinari,maggiormente sensibili alle esigenze biologiche e dibenessere delle specie ospitate, l’attuale vasca dicontenimento, che risale a qualche decennio fa, risultairregolare e non idonea a consentire un adeguato movimentodei tursiopi e garantire la salute fisica e psichica degliesemplari, costretti ad una convivenza coatta nel grupposociale dove sono inseriti.

Anche grazie al contributo di esperti in mammiferi marini, sie’ potuta riscontrare la somministrazione ai delfini ditranquillanti per inibire i problemi di aggressioneintraspecifica e di cure ormonali, anche in questo caso inmodo continuativo e prolungato, per non far esprimere icomportamenti legati alla maturita’ sessuale e impedire lariproduzione in consanguineita’. Gli esiti del sopralluogosono stati comunicatri all’Autorita’ giudiziaria.

red/mpd