Giappone: card. Turkson a Nagasaki, pace e’ inclusiva e indivisibile

MAR 3, 1304 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano, 7 ago – ”La pace e’ inclusivae indivisibile”. Con queste parole, pronunciate oggi aNagasaki, il cardinale Peter Turkson, ha commemorato levittime del bombardamento atomico avvenuto sulla citta’giapponese il 9 agosto 1945. Da lunedi’ scorso, il presidentedel Pontificio Consiglio Giustizia e Pace e’ in Giappone, perpartecipare all’iniziativa ”Dieci giorni per la pace”,promossa dalla Conferenza episcopale locale, in memoria deidefunti di Hiroshima e Nagasaki. ”Non puo’ esserci una parte di popolazione che vive inpace ed un’altra che soffre a causa di emarginazioni,privazioni, ingiustizie e violenze, la pace e’ inclusiva eindivisibile”, ha aggiunto il card. Turkson intervenutooggi, riferisce Radio Vaticana, ad un incontro interreligiosoinsieme a rappresentanti buddisti, scintoisti e protestanti,organizzato dal Centro per il dialogo e la pace mondiale diNagasaki. ”Non sono un turista, ne’ un ospite, ma un pellegrino”,ha sottolineato il porporato, evidenziando poi come l’uomocontemporaneo, ”confuso e scoraggiato”, sembri dimenticareche il proprio destino, voluto da Dio, e’ quello della”liberta’ e felicita”’, abbandonandosi invece alla”sofferenza”, ”all’avidita’ e all’odio”. Al contrario, ribadisce il card. Turkson, ”la pace e lasopravvivenza dell’umanita’ sono legate indissolubilmente alprogresso, allo sviluppo e alla dignita’ di tutte lepersone”, come disse Giovanni Paolo II visitando il Giapponenel febbraio 1981.

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