Medici: Fnomceo, serve legge organica per responsabilita’ professionale

24 6, 1301 -

(askanews) – Roma, 29 lug – ”Siamo di fronte a una situazionegrave e minacciosa che mette in discussione l’agibilta’stessa dell’esercizio professionale, in equilibrio instabilesul piano inclinato di una forte demotivazione sulleresponsabilita’ e di un calo dell’appropriatezza dellecure”. Con queste premesse, il consiglio nazionalestraordinario della Fnomceo (federazione nazionale ordine deimedici chirurghi e degli odontoiatri) che si e’ tenuto a Romasabato, ha invitato il presidente Amedeo Bianco a sostenereorganiche iniziative legislative sulla materia dellaResponsabilita’ professionale.

Tra gli obiettivi, spiegano dalla federazione, ci sonosicuramente quello di garantire la sicurezza delle cure;ridefinire i diversi profili di responsabilita’ penale ecivile e quello di affrontare la questione delleassicurazioni e dell’obbligo assicurativo previsto dallaLegge Balduzzi.

La sicurezza delle cure e la prevenzione del rischioconnesso alle attivita’ mediche e sanitarie, secondo laFnomceo, non possono prescindere da ”una visione,sistematica e sistemica, dei molteplici determinanti checoncorrono a definire la complessita’ del fenomeno eimpongono, ai vari livelli di responsabilita’,l’individuazione di coerenti e armoniche soluzioni”. Inaltre parole, spiegano, occorre investire in una ”culturadella Sicurezza” a trecentosessanta gradi, che prenda inconsiderazione molteplici fattori, a partire da unaindividuazione e ”mappatura dei rischi”, per arrivare allaraccolta e all’analisi delle segnalazioni di incidenti nelmomento in cui si manifestano- gestione della crisi -, maanche alla raccolta e all’analisi ex post dei reclami e delcontenzioso, per un’identificazione delle fonti di errore. Per quanto riguarda i profili penali e civili dellaresponsabilita’ professionale, secondo la Fnomceo, ”nonservono interventi settoriali, correzioni di parti del corpodelle Leggi, ma occorre responsabilmente riformare eriequilibrare per via legislativa l’intero sistema dellaresponsabilta’ del medico e sanitaria”.

Infine, per quanto riguarda le assicurazioni: ”in undifficile contesto di matrice giuridica e di mercato – aparere della Fnomceo – si sta avvitando una spirale di costie di incertezze assicurative che oggi sta letteralmentestrangolando settori di attivita’ libero- professionaligravati da elevati rischi di risarcimento, e cioe’ostetrici-ginecologi, ortopedici, chirurghi generali e dispecialita”’. ”Occorre dunque – e’ stata la conclusione – cambiare lecondizioni per consentire un accesso equo e sostenibile allecoperture assicurative”.

red/res