Roma/Caldo: Ares 118, servizi assistenza nel centro storico e a Ostia

SET 1, 1301 -

(askanews) – Roma, 27 lug – ”In queste ultime ore in cui letemperature si solo alzate notevolmente, provocando maloriprincipalmente per disidratazione e colpi si sole, ilservizio dell’Ares 118 e’ stato implementato in due zonedella Capitale dove la richiesta d’intervento e’ aumentatasensibilmente”. Lo dichiara in una nota il direttore della Centraleoperativa dell’Azienda regionale emergenza sanitaria (Ares)di Roma, Livio De Angelis.

”A Ostia, zona di Roma dove la popolazione triplica nelperiodo estivo, abbiamo reso operative tre ambulanze in piu’,rispetto alle tre gia’ presenti e un’auto medica per leemergenze”., informa De Angelis. ”L’altra zona sensibileper il costante afflusso di turisti – prosegue – e’ il centrostorico. Nella pianificazione di aprile, nel quadrante inquestione, avevamo ipotizzato l’utilizzo di un’ambulanza inpiu’, invece, a riprova che la nostra Centrale riesca adadattarsi in base alle esigenze, ne abbiamo messe in stradatre che sommate alle 7 gia’ impiegate, ci permettonod’intervenire con piu’ efficienza e professionalita”’. ”La situazione attuale – aggiunge De Angelis – e’ unaumento delle chiamate alla Centrale Operativa di Roma perproblematiche direttamente correlate con l’ondata di caldo dicirca un 25%. La maggior parte di esse viene risolta daglioperatori sanitari della centrale con consigli telefonici.

Solo un 10% di esse genera un intervento territoriale”. A chiamare sono soprattutto anziani e portatori dipatologie croniche cardiovascolari, respiratorie ediabetiche. ”Sarebbe importante – afferma il direttore Ares – unaprevenzione consistente nell’idratazione e nel sentire ilproprio medico curante per eventuali aggiustamenti dellaterapia in atto. Da giovedi’ inoltre, la Regione ha allertatoi medici di famiglia per interventi mirati alle categorie arischio. Un capitolo a parte e’ rappresentato dai turistipresenti abbondantemente a Roma e che per visitare la citta’si espongono a camminate sotto il sole e nelle ore piu’calde. Non avendo il proprio riferimento sanitario a Romaspesso si rivolgono al 118 quale riferimento, specie percolpi di calore e malori comunque collegati alladisidratazione”, conclude De Angelis.

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