Infanzia: nasce rete cooperative sociali per ”carta qualita”’

MAR 6, 1299 -

(askanews) – Roma, 22 lug – Legacoopsociali presentera’mercoledi’ dalle 10 nella propria sede di Roma la ‘cartaqualita”, un progetto di cooperazione per costruirecomunita’, centralita’ del bambino, qualita’ nella relazionecon gli adulti, spazi educativi adeguati, applicazione delcontratto nazionale di lavoro e per istituire la presenza diun coordinatore pedagogico-gestionale nella gestione deiservizi di prima infanzia. E’ quanto si legge in una notadiffusa dalla lega delle cooperative sociali da cui siapprende, anche, che all’evento parteciperanno ilviceministro del lavoro e delle politiche sociali CeciliaGuerra, la presidente di Legacoopsociali Paola Menetti, ilpresidente di Arciragazzi ‘Batti il cinque’ PasqualeD’Andrea, il presidente di Legacoop Giuliano Poletti e ilgarante per l’infanzia Vincenzo Spadafora. A introdurre ilavori sara’ il responsabile infanzia di LegacoopsocialiAlberto Alberani.

Inoltre, Legacoopsociali riunira’ sempre mercoledi’cooperatori provenienti da tutta Italia in un seminarionazionale sul tema dei servizi per la prima infanzia e daltitolo: ‘servizi prima infanzia: cooperativi, sostenibili, diqualita’. La risposta che crea sviluppo’.

I servizi alla prima infanzia, spiegano daLegacoopsociali, non sono solo generatori di costi, magenerano ‘bene sociale’, contribuiscono all’aumentodell’occupazione femminile sia perche’ creano posti di lavorosia perche’ consentono alle donne di conciliare la maternita’con la dimensione professionale. Inoltre, contribuiscono allapromozione dell’agio e alla prevenzione del disagio sociale,svolgono un’azione di sostegno e supporto alle funzionigenitoriali. Legacoopsociali chiedera’ al governo un pianonazionale che innanzitutto unisca l’estremo nord conl’estremo sud: il monitoraggio del piano di sviluppo deiservizi socio-educativi per la prima infanzia pubblicatodall’istituto degli innocenti spiega come il dato dellacopertura regionale veda l’Umbria al 31.9%, l’Emilia Romagnaal 31.5, la Toscana al 30.1 mentre nel Sud vede la Sicilia al4.9, la Calabria al 6.2 e l’Abruzzo 6.9.

red/sam/bra