Papa: Zingaretti, una nuova primavera della Chiesa

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(askanews) – Roma, 10 lug – ”Quest’anno che si celebrano i 50anni del concilio Vaticano II, momento in cui si gettarono lebasi della nuova Chiesa, e proprio la figura di Bergoglio,nel suo richiamo ai valori semplici ed autentici della fedecosi’ come del vivere umano, ci induce a riappropriarci diuna Chiesa umile, sorella, vicina. papa Francesco, nell’arcodi poco piu’ di cento giorni dall’inizio del pontificato, staportando la Chiesa ad una nuova primavera”. E’ quanto scriveoggi in un intervento pubblicato sull’Unita’ il presidentedella regione Lazio Nicola Zingaretti, secondo cui ”tanto e’stato scritto in questi giorni su papa Francesco, sullavisita a Lampedusa, sulla semplicita’ dei suoi gesti, suiprimi cento giorni del governo vaticano. Ma se dovessimoimmaginare una fotografia di questo periodo, non riusciremmoa trovarne una perche’ la molteplicita’ di queste sembraaverci positivamente travolto”.

”Al di fuori dell’aneddotica e della semplice lettura chein questo possiamo trovare – spiega Zingaretti – abbiamo laconsapevolezza di trovarci di fronte ad una rivoluzione che,per quanto concerne lo spazio profetico e il valore simbolicodei gesti, rimanda a papa Giovanni XXIII e a quella maturita’che non era solo stile ma modalita’ e forma di governo”.

”Sbaglia – conclude il presidente – chi non coglie lapotenza del simbolismo che questi atti esprimono: come nonrimanere colpiti da una corona di fiori gettata in mare inricordo di chi, in cerca di un futuro migliore, ha perso lavita? Come non vedere nella lavanda dei piedi al carcere diCasal del Marmo una tenace volonta’ di far capire chi sonogli ultimi e come stargli vicino?”.

red/mau