Roma: Gdf sequestra 22 kg cocaina in aeroporto e arresta due latitanti

OTT , 1293 -

(askanews) – Roma, 2 lug – Controlli serrati della Guardia diFinanza all’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci diRoma: in pochi di giorni sono stati sequestrati oltre 22 kgdi cocaina prima dell’immissione sul territorio nazionale esono stati arrestati due pericolosi latitanti delnarcotraffico internazionale.

Nello specifico – riferisce una nota della Gdf -, incollaborazione con il Servizio di vigilanza antifrodedell’agenzia delle Dogane, i finanzieri hanno arrestato tre’corrieri’ atterrati a Fiumicino perche’ trovati in possessodi ingenti quantitativi di cocaina nascosti nei classicidoppi fondi ricavati nelle pareti dei bagagli al seguito: seimmessa sul mercato la droga sequestrata avrebbe fruttatooltre 5 milioni di euro. Si tratta di un cipriota e un ucraino, entrambiprovenienti da San Paolo del Brasile, trovati in possesso,rispettivamente di oltre 15,5 Kg e di circa 2,5 Kg disostanza stupefacente. In manette e’ finita anche una donna,anche lei in arrivo da Fortaleza, in Brasile, con 4 kg dicocaina nascosti in valigia nonostante abbia dichiarato, almomento dei controlli, di essersi recata in Italia per”motivi religiosi”.

I tre devono rispondere dell’accusa di trafficointernazionale di stupefacenti e si trovano nel carcere diCivitavecchia, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.

Parallelamente, negli stessi giorni, i finanzieri delNucleo polizia tributaria di Roma hanno messo a segno unaltro importante risultato nella lotta al narcotraffico,arrestando due pericolosi latitanti colpiti da mandato diarresto europeo sin dal 2009. Si tratta di Slates Vladimir (classe ’73), piu’ noto come”l’olandese”, di passaporto belga ma di origine croata, edi suo fratello Boris, entrambi attivi nel trafficointernazionale di sostanze stupefacenti. La brillante operazione – sottolinea il comunicato – e’frutto della collaborazione tra con il Centro dicoordinamento alla lotta Anti Droga-Mediterraneo di Tolone(Francia), nell’ambito delle iniziative assunte dallaDirezione distrettuale antimafia di Roma, in stretto contattocon la Direzione centrale per i Servizi antidroga delministero dell’Interno.

Nel quadro di indagini gia’ avviate i finanzieri avevanoappurato che ”l’olandese”, godendo dell’appoggio di alcunicomplici dislocati nei vari paesi, era solito spostarsi inmezza Europa per poi giungere a Roma, dove soggiornavautilizzando false generalita’. Incrociando i dati di centinaia di liste di volo deipasseggeri in arrivo agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino,le Fiamme Gialle hanno individuato, nel quartiere Prenestino,un appartamento abitato da un connazionale del latitante, alcui interno e’ stato bloccato lo Slaets, tradito dall’averistintivamente trasalito non appena i militari hannopronunciato il suo nomignolo, ”Vlad”.

Dopo alcuni giorni, e’ stato arrestato l’altro ricercato,sorpreso al carcere di Regina Coeli di Roma mentre era invisita al fratello detenuto. com-stt/sam/