Lazio: Fabiani, saldi al via sabato 6 luglio

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(askanews) – Roma, 2 lug – ”Conformemente a quanto dispostodall’articolo 48 della Legge regionale 33 del 1999, e’confermato per sabato 6 luglio 2013 l’inizio dei saldiestivi”.

Parole dell’assessore regionale alle Attivita’ produttive eallo Sviluppo economico, Guido Fabiani. ”Siamo pienamenteconsapevoli – spiega – della fase di difficolta’ attraversataoggi dal commercio della nostra regione. In questo contesto,segnato da un allarme crescente per l’economia el’occupazione, intendiamo da un lato proseguire nelleiniziative gia’ avviate a sostegno della ripresa e dellosviluppo delle imprese, in particolare per quanto riguarda ilpieno utilizzo dei fondi europei, le misure per l’accesso alcredito delle PMI e per il pagamento dei debiti dellaRegione. Dall’altro abbiamo gia’ istituito il tavolo diconcertazione con le associazioni di categoria perpredisporre ed approvare entro la fine dell’anno il nuovoTesto Unico del Commercio, strumento indispensabile perrazionalizzare, semplificare e migliorare l’attuale normativaregionale. I pilastri di questa riforma saranno tre:assegnare piu’ poteri ai Comuni, in particolare per quantoriguarda il commercio su aree pubbliche; definire regolequalitative certe per frenare l’apertura indiscriminata digrandi centri commerciali; rilanciare il commercio divicinato quale elemento di una politica di riqualificazionedi strade e spazi pubblici, puntando sulle reti d’impresa esull’integrazione delle PMI”.

”Come ricordato nell’ultimo rapporto della Banca d’Italia -spiega ancora l’assessore Fabiani – nel 2012 il redditodisponibile lordo pro capite e’ diminuito nel Lazio di oltre5 punti percentuali in termini reali, generando unacontrazione della spesa per consumi delle famiglie di circail 4 per cento.

Il calo e’ stato in linea con la media italiana e hariguardato tutti i principali comparti, rimanendo piu’contenuto per i prodotti dell’information Technologies e piu’intenso per le automobili e l’elettronica di consumo”. ”Levendite del commercio al dettaglio – prosegue Fabiani – sisono ridotte in regione del 5 per cento circa nel 2012; laflessione ha riguardato sia i piccoli esercizi, sia lestrutture della grande distribuzione, in precedenzacontraddistinte da una continua crescita del fatturato. Allostesso tempo, nel 2012 si e’ innalzato il tasso di chiusuradegli esercizi commerciali, soprattutto di piccole e mediedimensioni, mentre in tutte le province del Lazio e’peggiorato il bilancio, gia’ negativo, tra la natalita’ e lamortalita’ delle aziende del settore. A luci spente le citta’muoiono – conclude l’assessore – per questa ragione e’necessario lavorare per invertire la tendenza, superare lacrisi e tornare a guardare con piu’ fiducia al futuro”. Bet/rus