Papa: Fam. Cristiana, enciclica ‘Lumen Fidei’ fa luce su luoghi oscuri

GIU 5, 1293 -

(askanews) – Roma, 1 lug – ‘Lumen fidei’, la luce della fede,l’unica che vale, la sola con la quale bisogna fare i conti.

E’ la prima enciclica di papa Francesco e l’ultima di papaBenedetto: sara’ pubblicata questa settimana e i lettori diFamiglia Cristiana la troveranno allegata al prossimo numerodel giornale. ”Segno potente di continuita’ tra duesorprendenti pontificati, per stile e carattere”. L’annuncio della sua pubblicazione e’ avvenuto incontemporanea con un’altra sorprendente notizia: lunedi’prossimo il Papa andra’ a Lampedusa, ”porta d’Europa e isoladel dolore – scrive Famiglia Cristiana nel Primo Piano delprossimo numero in edicola – confine simbolodell’ingiustizia del mondo tra poveri e ricchi, tra chi fuggeper cercare un altrove che comunque sara’ migliore e chis’attrezza per respingere l’umanita’ dolente. C’e’ un solomodo per travalicare le polemiche: osservare e illuminaretutto con la luce della fede. Appunto Lumen fidei. Solo conla luce della fede si puo’ guardare alle migrazioni e nonaverne paura. Solo con il Vangelo in mano si puo’ leggerecorrettamente la migrazione come risorsa. Papa Francesco aLampedusa gettera’ in mare una corona di fiori, gestosimbolico di misericordia e di pieta’.

Ma scuotera’ le nostre coscienze? Lui non dimentica i mortie gli effetti disastrosi di una societa’ fondatasull’egoismo. Noi i morti del mare li infiliamo in tombesenza nome nel cimitero dimenticato di Lampedusa”.

”Il viaggio di Bergoglio – osserva il settimanale -servira’ se ci fara’ riflettere circa l’oblio sui morti inmare. Servira’ anche a far ripartire il dibattito su unadelle leggi, la cosiddetta Bossi-Fini, tra le piu’ vergognosemai approvate da un Paese europeo? L’immigrazione non e’ unapriorita’ del Governo attuale, nonostante la presenza di un’ministro immigrato’. Nessuno parla di rivedere laBossi-Fini. Forse per capire che tutti gli uomini sono ugualioccorre allargare la cornice dentro la quale anche molticattolici costringono la coscienza. Una coscienza nonilluminata dalla fede non comprende l’uomo e i suoi drammifino in fondo, non sa trovare le parole per parlare allamodernita’ che schianta la vita dei poveri.

L’alleanza dei due Papi, invece, indica la strada: la storiadeve essere piu’ attenta alle periferie del mondo, alletragedie del confine d’Europa”. Ed evocando ”le parole e i gesti di una Chiesa davverouniversale, davvero ‘cattolica’, dove tutti sono uguali” ilsettimanale ribadisce il concetto della Lumen fidei comeLumen gentium: luce della fede perche’ luce delle genti,l’insegnamento del Concilio che torna possente. ”Il ‘granlavoro’ di Ratzinger, come papa Francesco ha definito qualchegiorno fa la bozza del suo predecessore, – sottolinea – sara’una luce gettata sul mondo. E’ comincera’ dagli angoli piu’nascosti, quelli che cerchiamo di tenere al buio. Come quelMare nostrum, trasformato in un sudario”. red/mpd