Usa: Oss. Romano, delegittimazione di chi non e’ d’accordo

APR 6, 1292 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano, 27 giu – ”La decisione dellaCorte suprema statunitense di accettare i matrimoniomosessuali non e’ solo una sconfitta per una gran parte diamericani, basti ricordare che il matrimonio gay e’ accettatoin soli dodici Stati, ma si accompagna a una martellantecampagna mediatica”. Lo scrive l’Osservatore Romano in unarticolo dal titolo ‘La delegittimazione di chi non e’d’accordo’.

”Il coro di commenti che circonda queste ‘vittorie dellaliberta” – prosegue il giornale vaticano – gronda infattiideologia ed e’ poco rispettoso delle opinioni diverse”.

”In questo clima di nuove ‘liberta”, – sottolineal’Osservatore – chi paga un prezzo altissimo e ingiusto e’infatti chi vorrebbe anche solo aprire una discussione, chie’ consapevole che si sta trasformando uno dei fondamentiantropologici di ogni societa’ umana, e proprio per questopensa che sarebbe il caso di discuterne con calma, serieta’ ecoraggio.

Delegittimando gli avversari, proprio perche’ hanno buone,anzi buonissime ragioni per opporsi, si ottiene certo ilrisultato di condizionare nel senso voluto l’opinionepubblica, ma ci si priva di ogni possibilita’ di rifletteresulla societa’ che si vuole creare per il futuro. E questosilenzio e’ un prezzo troppo alto da pagare, per qualsiasisocieta’ e per qualsiasi popolo”.

dab/res