Croazia: sindacati italiani preoccupati per 15mila transfrontalieri

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(askanews) – Trieste, 27 giu – Sono circa 15mila i lavoratoritransfrontalieri che ogni giorno entrano in Italia dallaSlovenia e dalla Croazia. Per la maggiorparte lavorano innero, non hanno cioe’ regolare contratto. Cgil, Cisl, Uil eil consiglio sindacale interregionale si aspetta dal Governo- come e’ stato detto oggi in una manifestazione al valicoconfinario di Rabuiese – misure che portino alla lororegolarizzazione, in virtu’ dell’ingresso della Croazianell’Ue.

”Un’eventuale moratoria o altri provvedimenti direstrizione della libera circolazione delle persone – hannodichiarato i sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil – siriveleranno inutili, se non addirittura dannose, perche’ nonfavorirebbero affatto l’emersione del lavoro irregolare. Itransfrontalieri hanno invece diritto a lavorare dentro unquadro giuridico certo che li metta al riparo dadiscriminazioni, che non favoriscono il lavoro regolare”.

Cgil, Cisl e Uil hanno brindato anticipatamente, con lospumante, all’ingresso della Croazia nell’Ue, presso unbanchetto improvvisato lungo la strada di confine. fdm/sam/