Salute: Medici SItI incontrano Lorenzin, prevenzione arma vincente

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(askanews) – Roma, 26 giu – Ridurre i costi inutili, mediante ladismissione di pratiche inefficaci; potenziare l’offertapreventiva efficace; favorire l’invecchiamento attivo,mediante azioni sugli stili di vita; riequilibrare ilrapporto tra salute e ambiente e garantire la sicurezzaalimentare. Sono queste le proposte avanzate dalla Societa’Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanita’ Pubblica(SItI) e illustrate al Ministro della Salute nel corso di unincontro svoltosi presso la sede di Lungotevere Ripa, aRoma.

”A nome della SItI ringraziamo il ministro Lorenzin per averascoltato le nostre istanze e confidiamo in un impegnoconcreto nelle direzioni indicate” affermano MicheleConversano, presidente e Sandro Cinquetti, Coordinatore delCollegio Operatori SItI, presenti all’incontro. Ladelegazione della Societa’ di Igiene, Medicina Preventiva eSanita’ Pubblica, che comprende oltre 3000 operatori delServizio sanitario nazionale, docenti universitari ericercatori, ha formulato al titolare della Salute alcuneproposte concrete da realizzare nel breve periodo,sottolineando come la prevenzione puo’ costituire l’armavincente per contrastare le malattie di maggior rilevanzasociale e il fenomeno ingravescente della cronicita’. Un’armache, secondo la SItI, puo’ anche favorire percorsi di equita’e sicurezza sociale di grande utilita’ in un periodoinevitabilmente interessato da restrizioni economiche e dariordino strutturale. Anche alla luce delle recentidichiarazioni del ministro Lorenzin sull’importanza che laprevenzione riveste, SItI offre la massima disponibilita’collaborativa al Ministero della Salute. ”Com’e’ noto lasituazione attuale in Italia non e’ confortante dal momentoche negli ultimi anni si ”risparmia’ solamente sul primo deiLEA (Livelli Essenziali di Assistenza), quello dellaprevenzione collettiva – sottolineano Conversano e Conquetti-.

Nonostante i patti tra il Governo centrale e le Regioni, perla prevenzione non si spende neppure il 5% della spesasanitaria complessiva, con il risultato che si omettononumerosi interventi a tutela della salute dei cittadini. E’quindi molto importante – concludono i due esponenti dellaSItI – che con il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione peri prossimi 5 anni si determini una svolta a favore dellapromozione della Salute”.

red/mpd