Papa: siamo veramente Chiesa unita a Cristo per uscire nelle periferie?

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(askanews) – Citta’ del Vaticano, 22 giu – ”Siamo veramenteChiesa unita a Cristo, per uscire e annunciarlo a tutti,anche e soprattutto a quelle che io chiamo le ‘periferieesistenziali’, o siamo chiusi in noi stessi, nei nostrigruppi ?”. E’ l’interrogativo che papa Francesco ha postoincontrando nella Basilica Vaticana, i 5 mila partecipanti alPellegrinaggio della Diocesi di Brescia, giunti a Roma inoccasione dell’Anno della fede e nella ricorrenza del 50*anniversario dell’elezione al Pontificato di Papa Paolo VI. Francesco ha poi citato l’Esortazione apostolica’Evangelii nuntiandi’ di Paolo VI in cui poneva questadomanda: ”Dopo il Concilio e grazie al Concilio, che e’stato per essa un’ora di Dio in questo scorcio della storia,la Chiesa si sente o no piu’ adatta ad annunziare il Vangeloe ad inserirlo nel cuore dell’uomo con convinzione, liberta’di spirito ed efficacia?”. E continuava: la Chiesa ”e’veramente radicata nel cuore del mondo, e tuttavia abbastanzalibera e indipendente per interpellare il mondo? Rendetestimonianza della propria solidarieta’ verso gli uomini, enello stesso tempo verso l’Assoluto di Dio? E’ piu’ ardentenella contemplazione e nell’adorazione, e in pari tempo piu’zelante nell’azione missionaria, caritativa, di liberazione?E’ sempre piu’ impegnata nello sforzo di ricercare ilristabilimento della piena unita’ dei cristiani, che rendepiu’ efficace la testimonianza comune ‘affinche’ il mondocreda’?”. Questi, ha concluso Francesco, ”sono interrogativirivolti anche alla nostra Chiesa, a tutti noi, siamo tuttiresponsabili delle risposte e dovremmo chiederci”.

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