Fisco: GdF, sequestrati beni ad evasori fiscali per 650 mln euro

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(askanews) – Roma, 21 giu – Nei primi 5 mesi del 2013, l’azionedella GdF contro i patrimoni illecitamente accumulati ed agaranzia della pretesa erariale ha trovato riscontro neisequestri gia’ eseguiti, pari a 645 milioni, ed in quelliproposti all’autorita’ giudiziaria, pari a 970 milioni,oltreche’ nell’elevato numero di adesioni spontanee deicontribuenti ai rilievi mossi dai reparti del corpo, per 455milioni di euro sottratti al fisco. E’ quanto si apprende dalrapporto diffuso dalla stessa GdF in occasione del suo 239*anniversario.

Accanto alle verifiche fiscali ed al contrastoall’economia sommersa, sono proseguiti i piani di controllonei confronti dell’evasione fiscale internazionale, di queiprofessionisti le cui posizioni sono ritenute particolarmentepericolose nonche’ di coloro che pongono in essere condotteevasive complesse ed insidiose per ingannare il fisco. Lefiamme gialle contrastano l’evasione fiscale secondo unapproccio di polizia investigativa in grado di coglieretrasversalmente tutti gli illeciti economico – finanziari traloro connessi. L’azione delle fiamme gialle e’ orientataprioritariamente verso i fenomeni piu’ gravi ed insidiosi,per i danni che producono al bilancio dello Stato, delleregioni, degli enti locali e del sistema economico nel suocomplesso, ma anche al concreto recupero delle risorseillecitamente sottratte all’erario, mediante una sempre piu’efficace aggressione patrimoniale.

Tra queste ultime, l’attenzione e’ stata rivolta alle”frodi carosello”, truffe realizzate con il coinvolgimentodi altri Paesi comunitari e la costituzione di societa”’cartiere”, cioe’ ”scatole vuote” prive di realestruttura operativa e create con l’unico scopo di emetterefatture false. Dall’inizio dell’anno sono stati denunciati286 responsabili di frodi ”carosello” con un’evasioneall’Iva per oltre 317 milioni di euro.

Quasi 5,5 miliardi di euro sono stati recuperati atassazione, dall’inizio dell’anno, sul fronte dell’evasionefiscale internazionale, attuata attraverso condotte che vannodalla fittizia residenza all’estero alle stabiliorganizzazioni non dichiarate, da pratiche di transferpricing a sofisticate manovre elusive.

Sono stati, inoltre, scoperti 3.506 evasori totali, tra cuianche persone e societa’ solo formalmente residentiall’estero e che non dichiarano nulla in Italia.

I controlli in materia di scontrini e ricevute sono stati166.737 ed il 33% e’ risultato irregolare. Sono invece 14.149i lavoratori in nero/irregolari scoperti e 2.338 i datori dilavoro verbalizzati.

red/gc