Ambiente: Cfs, arriva I* codice regolamentazione per commercio in rete

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(askanews) – Roma, 18 giu – E’ stato siglato questa mattina nellasede del corpo forestale dello Stato il primo codice diregolamentazione per commercio su internet contro il trafficoon-line di specie protette dalla convenzione di Washington.

Il codice e’ frutto di una collaborazione tra il corpoforestale dello Stato e i due siti di annunci, eBay Annunci eSubito.it, che da soli raggruppano il 90% delle inserzionion-line. Come spiegato nel corso della conferenza stampa dipresentazione dell’accordo, nel 2012, grazie al lavoro dimonitoraggio sistematico e al controllo del commercio via webdi esemplari tutelati, il personale della Forestale hasequestrato 294 tartarughe appartenenti al genere ”testudo”vendute illegalmente: il commercio elettronico di specieprotette ha, infatti, assunto una dimensione particolarmentesignificativa visto il proliferare di siti specializzatinelle vendite on-line. Per questo il Corpo forestale delloStato ha costituito presso il Servizio CITES Centrale ungruppo di lavoro per l’attuazione del monitoraggio e ilcontrollo del commercio via web di animali e vegetaliappartenenti a specie protette. L’obiettivo dell’accordo e’quello di tutelare da eventuali truffe via web gliinconsapevoli acquirenti o gli inserzionisti da truffatori evenditori illegali che, nell’anonimato, cercano di aggirarele regole della Cites. E’ emersa la necessita’ di studiare un sistema di alertche all’interno dei portali fornisca informazioni completeper l’inserzionista e l’acquirente sulle regole e lenormative specifiche e di controllo da parte dei siti diannunci, basato su ”filtri” che consentano la pubblicazionedi inserzioni che garantiscano la tracciabilita’ documentale,sanitaria e fiscale degli esemplari messi in vendita. Perquesto e’ stato predisposto un ”codice diautoregolamentazione” per la vendita su internet diesemplari tutelati dalla normativa Cites.

”Il codice di autoregolamentazione, prima esperienza intal senso a livello europeo, puo’ rappresentare un efficacestrumento per la prevenzione e repressione dei reati controla biodiversita’ – cosi’ Cesare Patrone, Capo del Corpoforestale dello Stato. ”L’iniziativa nasce dalla concretacollaborazione di diversi Enti istituzionali e di aziendeprivate e potra’ trovare nella partecipazione attiva di tuttii cittadini una solida alleanza per l’affermazione dellalegalita’ in materia ambientale”. All’elaborazione del codice hanno partecipato anche irappresentanti del Ministero dell’Ambiente, della Salute, delServizio Centrale della Polizia postale e delleTelecomunicazioni e dell’Agenzia delle Entrate. Ilregolamento e’ un protocollo d’intesa volontario al qualepossono aderire tutti i siti di e-commerce e i portali diannunci sul web che ospitano vendite e scambi di specietutelate dalla Convenzione di Washington. L’adesione sara’testimoniata dal logo web@Cites che sara’ rilasciato dalCorpo forestale dello Stato e pubblicato dai siti cheaderiranno all’iniziativa sulle pagine dedicate agliannunci.

”Abbiamo da sempre vigilato sul tema del commercio deglianimali attraverso i nostri sistemi di monitoraggio interno,segnalando eventuali abusi alle autorita’ competenti. Perquesto oggi siamo particolarmente soddisfatti di avercollaborato alla creazione del codice mettendo a disposizionedel Corpo forestale dello Stato la nostra esperienza”, hadichiarato Gioia Manetti, General Manager di eBay Annunci.

”Questa iniziativa si inserisce nella nostra piu’ ampiastrategia volta ad assicurare agli utenti la massimasicurezza in tutte le categorie presenti sul sito”.

”L’adesione al protocollo e’ per noi, in prima battuta,un modo per informare e contribuire a sensibilizzare i nostriinserzionisti rispetto a una tematica delicata come la tutelae la salvaguardia delle specie protette” ha detto DanieleContini, Chief Executive Officer di Subito.it, che haprecisato che ”in collaborazione con il Corpo forestaledello Stato, operiamo quindi per garantire che l’attivita’ dicompravendita delle specie animali sia svolta in sicurezza etotale trasparenza”.

I portali che aderiranno all’iniziativa dovrannorispettare alcuni obblighi come l’identificazioneobbligatoria dell’utente, la tracciabilita’ degli specimenmediante filtri per la pubblicazione degli annunci,conservazione dei dati (IP, data e ora di pubblicazionedell’annuncio), pubblicazione di un link a parte dedicato atutte le informazioni utili per gli inserzionisti e gliacquirenti e la collaborazione attiva con le autorita’competenti per il contrasto ai traffici illeciti on-line.

Gia’ nel 2012 il Corpo forestale dello Stato, grazie alproprio lavoro di monitoraggio sistematico e al controllo delcommercio via web di esemplari tutelati, il personale dellaForestale ha sequestrato 294 tartarughe appartenenti algenere ”testudo” vendute illegalmente.

red/gc