Roma: CCIAA, crescono le imprese rosa e ”straniere”

AGO 5, 1288 -

(askanews) – Roma, 15 giu – A fine 2012 risultano iscritteall’Albo provinciale delle imprese artigiane di Roma 70.855imprese, pari al 4,9% dell’artigianato nazionale. Il saldoprovinciale si attesta a +336 unita’ per un tasso di crescitapari a +0,5%, a fronte di un dato nazionale di -1,5%. Un datopositivo rispetto a quello nazionale, ma comunque inferiorerispetto a quello delle imprese in generale, segno di unaevidente difficolta’ del comparto. Emerge dalle analisidell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma diffusein occasione dell’Undicesima Giornata dell’Economia cheosservano, al 31 dicembre 2012, 99.381 imprese femminiliregistrate alla CCIAA di Roma pari al 6,9% della baseproduttiva ”rosa” nazionale, per un tasso difemminilizzazione, del sistema produttivo provinciale pari al21,9% (Italia: 23,6%). Le societa’ di capitale ”rosa”continuano ad avere una variazione dello stock piu’ sostenutatra le varie forme giuridiche (escluse altre forme), con unincremento del 3,4%, ma l’ impresa individuale rappresenta,ancora, la soluzione organizzativa prevalente tra leimprenditrici romane (45,5% del totale). Componente moltodinamica del tessuto imprenditoriale romano si conferma l’imprenditoria straniera che al 31 dicembre 2012 conta 46.559imprese registrate con un incremento del 10,2% rispetto al2011 (cfr. Italia +5,2%). I primi tre Paesi di provenienzadei titolari di ditta individuale nati all’estero sonoBangladesh (7.443), Romania (6.293) e Cina (2.846). Leimprese giovanili a Roma, stando ai dati, sono 44.289 inaumento dell’1,3% rispetto al 2011, un dato in controtendenza rispetto alla media nazionale che registra -3,2%. Le impresegiovanili a Roma e provincia rappresentano quasi il 10% deltotale. bet/mar