Salute: Federanziani, in arrivo il grande caldo. ‘Occhio’ ai nonni

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(askanews) – Roma, 12 giu – Il grande caldo e’ alle porte e comeogni anno e’ fondamentale non abbassare la guardia. Gliesperti prevedono a partire da domenica 16 fino venerdi’ 21giugno una vera e propria tempesta di caldo, che sipreannuncia come la prima ondata a rischio, soprattutto per icittadini piu’ fragili, come gli anziani. Per questoFederAnziani ricorda in un decalogo quali sono le regolefondamentali per prevenire i rischi del grande caldo estivo econsentire ai ”nonni” di trascorrere un’estate insicurezza: 1) Evitare di uscire nelle ore piu’ calde dellagiornata, ovvero dalle 12 alle 17. 2) Arieggiare l’ambiente dove si vive, anche utilizzando unventilatore, facendo attenzione a non esporsi allaventilazione diretta; 3) Bere molti liquidi, almeno un litroe mezzo al giorno, per reintegrare le perdite quotidiane disali minerali. Evitare invece bevande alcoliche, gassate,troppo zuccherate e troppo fredde e non eccedere con caffe’ othe. 4) Consumare pasti leggeri preferendo pasta, frutta,verdura, gelati alla frutta ed evitate civi grassi epiccanti. 5) Tenere il capo riparato dal sole.

6) Attenzione a non esporsi al sole in modo prolungato. Se,in seguito ad un’eccessiva esposizione, dovesse insorge maldi testa, e’ importante fare impacchi con acqua fresca perabbassare la temperatura corporea. 7) E ‘ opportuno indossareabiti leggeri, non aderenti, di colore chiaro e tessutinaturali perche’ le fibre sintetiche ostacolano il passaggiodell’aria. 8) Non interrompere le terapie mediche, ne’sostituire i farmaci che si assumono abitualmente, di propriainiziativa.

Per ogni eventuale modifica delle cure che si stannoseguendo, consultare sempre il medico. 9) Non restateall’interno di automobili parcheggiate al sole. 10) Se e’possibile, e’ consigliabile, infine, andare in vacanza inlocalita’ collinari o termali. Un undicesimo punto di questo decalogo, infine, e’ rivoltoa familiari, amici, figli, nipoti e vicini di casa dei nostri”nonni” italiani: ”non lasciateli soli. Date loro una manoa vivere un’estate serena, bussate alla loro porta ogni tantoper sapere se hanno bisogno di qualcosa, soprattutto neigiorni in cui l’afa e’ piu’ implacabile ed e’ consigliabileper loro restare in casa. E se vi e’ possibile, portateli invacanza con voi o aiutateli ad andarci”.

red/mpd