Salute: Osteoporosi severa, prosegue stop alle fratture con ‘100 medici’

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(askanews) – Milano, 6 giu – Come riconoscere i campanelli diallarme dell’osteoporosi severa? Quali gli esami daconsigliare e con quale frequenza eseguirli? Esiste un legametra l’osteoporosi severa ed altre malattie? In che modo lafragilita’ ossea e’ in grado di modificare la vita dellepersone che ne sono affette? Quale regime alimentare siraccomanda per contrastare questa patologia? Queste soloalcune delle domande sulle quali si concentra l’attenzionedelle persone con fragilita’ ossea, quindi con osteoporosi arischio di complicanze. Giunta alla sua terza edizione, la campagna ”Stop alleFratture’ si propone di sensibilizzare ulteriormente lepersone affette da osteoporosi severa promuovendo leconoscenze sulla malattia e rispondendo ai numerosi quesitiposti dalle utenti attraverso l’iniziativa ”100 Medici”. Dal 2012, infatti, attraverso il sito dedicatowww.stopallefratture.it, le utenti hanno avuto lapossibilita’ di valutare il proprio rischio di fratturaeffettuando il DEFRA Test, strumento di autodiagnosi online,e poi inviare una domanda per email ad uno specialista, edavere in risposta gratuitamente informazioni e chiarimentisull’osteoporosi severa.

Ad un anno dall’avvio del servizio, la conoscenza diquesta malattia, che ogni anno in Italia e’ responsabile dicirca 100.000 fratture di femore, e’ ancora assai limitata.

La richiesta di informazioni riguarda vari aspetti dellamalattia: dal riconoscimento dei sintomi, al percorsoappropriato per giungere alla diagnosi, alle terapiedisponibili, ai comportamenti e agli stili di vitaraccomandati, per finire con l’impatto che la fragilita’ossea ha sulla qualita’ di vita delle persone affette.

Di fronte alla diagnosi di osteoporosi severa lepreoccupazioni maggiori riguardano le conseguenze nella vitadi tutti i giorni e la presenza di disabilita’. Tra queste lapossibilita’ di continuare a praticare attivita’ sportive odi svago, la capacita’ di preservare la propria autonomia, lanecessita’ di seguire un’alimentazione specifica, il rischiodi poter incorrere in nuove fratture sono le domande che piu’frequentemente sono state rivolte ai ”100 Medici di Stopalle Fratture” dalle pazienti con osteoporosi severa. La Campagna educazionale e’ rivolta alle donne sopra i 50anni di eta’ per informarle sulle possibili conseguenzedovute alla fragilita’ scheletrica. L’iniziativa vede ilcoinvolgimento di prestigiose societa’ scientifiche come laSIOMMMS (Societa’ Italiana dell’Osteoporosi, del MetabolismoMinerale e delle Malattie dello Scheletro), la SIOT (Societa’Italiana di Ortopedia e Traumatologia), la SIR (Societa’Italiana di Reumatologia), l’ORTOMED (Societa’ Italiana diOrtopedia e Medicina) e il GISOOS (Gruppo Italiano di Studioin Ortopedia dell’Osteoporosi Severa).

Nel il sito web www.stopallefratture.it , le pazienti possonotrovare informazioni sulla patologia, su come si diagnosticae si cura, inoltre possono eseguire on line il DEFRA Test,che consente di conoscere in termini percentuali il rischiodi frattura nei successivi 10 anni. Infine, viene fornito unconsulto personalizzato, attraverso e-mail, da parte di unospecialista della propria area geografica di appartenenza(Provincia o Regione). red/mpd