Ilva: Orlando, Aia non rispettata. Necessario intervenire

APR 4, 1284 -

(askanews) – Roma, 3 giu – ”La sospensione dell’ordinariofunzionamento dell’impresa in funzione del raggiungimento diun obiettivo indicato, cioe’ fino a che l’attivita’ nonrientra all’interno dei parametri” indicati dalla legge:potrebbe essere il ”blind trust” una delle soluzioni perl’Ilva di Taranto secondo quanto riferito dal ministrodell’Ambiente, Andrea Orlando, nel corso di una conferenzastampa convocata al ministero. ”Non possiamo pemetterci difare passi falsi”, ha osservato, sottolineando che ci sono”tempi strettisssimi per un lavoro complicato”. Nel corsodell’incontro, Orlando ha illustrato i dati relativi all’indagine condotta nei giorni scorsi dall’Isprasull’acciaieria, che evidenziano diverse criticita’, apartire dai tempi previsti per la copertura completa deinastri trasportatori che ”restano significativamentesuperiori ai vincoli inizialmente imposti dall’Aia”:l’avanzamento dei lavori e’ stimato solo a circa il 20%previsto. Cosi’ come sono in ritardo, rispetto ai dettamidell’Aia, i tempi previsti sulla chiusura completa degliimpianti aperti nelle aree dove si sviluppano polveri. Esoprattutto,”continuano superamenti del limite di emissioneconsentito per le quantita’ di polvere nel flusso di vaporeacqueo in uscita dalle torri di spegnimento”, mentre non e’del tutto eliminata l’espulsione nell’aria di fumi rossastridal camino dell’impianto. Dunque, il processo per la messa anorma e’ solo iniziato e secondo il ministro, si tratta diintervenire di nuovo ”per assicurare che gli obiettivi diambientalizzazione siano realizzati perche’ non e’accettabile che si trasgredisca a una procedura e a unpercorso che deve essere seguito in modo molto piu’ rigido agaranzia della tutela della salute dei cittadini”.

red/mpd