Caso Ruby: Ghedini, da Berlusconi nessuna pressione su questura Milano

84 4, 1283 -

(askanews) – Milano, 3 giu – Silvio Berlusconi non ha mai fattopressione sul funzionario Pietro Ostuni e sugli uomini dellaquestura di Milano. Ne e’ convinto il suo legale, Niccolo’Ghedini, che nel corso della sua requisitoria sta affrontandoil capitolo relativo alla nottata del 27 maggio 2010, quando’Ruby’ venne fermata in seguito a un furto, portata inquestura e consegnata all’allora consigliera regionale PdlNicole Minetti solo dopo una telefonata dell’allorapresidente del Consiglio. Ghedini non ha dubbi: ”Silvio Berlusconi – ha detto inaula il legale – non ha mai chiesto di accelerare leprocedure. Dobbiamo presupporre che il dottor Ostuni (ilfunzionario della questura di Milano che parlo’ al telefonocon l’ex premier) abbia mentito sulla ricostruzione deifatti. Perche’ se e’ vero, come dice Ostuni, che SilvioBerlusconi ha chiamato soltanto per chiedere informazioni suRuby, non esiste la sussistenza del reato”. Evidentemente,secondo Ghedini, e’ stato lo stesso Ostuni a indurre ilfunzionario Giorgia Iafrate a consegnare Ruby alla Minetti.

fcz/sm/rob