Papa: Boffo, tema esorcismi fa sballare intelligenza. Nessun intrigo

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(askanews) – Roma, 25 mag – ”L’atto di scuse” e’ ”statosostanzialmente frainteso da vari colleghi della stampalaica, per i quali il tema degli esorcismi e’ di quelli chefanno sballare l’intelligenza”. Lo scrive il direttore diTv2000, Dino Boffo, nella newsletter settimanaledell’emittente della Cei, tornando sul presunto ‘esorcismo’compiuto da papa Francesco e le successive polemiche,respingendo ogni accusa di ”intrigo o sudditanza”.

”Si puo’ fare mass media da persone corrette? -sottolinea Boffo – E’ la domanda che mi rincorre da qualchegiorno, da quando cioe’ e’ scoppiato il caso del presuntoesorcismo papale, che poi tale non era perche’ ilprotagonista dell’azione, ossia papa Francesco, ha negato checi fosse in lui l’intenzione di un tale atto. E siccome incontesti simili, ossia in atti spirituali e morali di questadensita’, l’intenzione e’ il dato dirimente, ecco che Tv2000ha prontamente rettificato rispetto ad una notizia data senzale necessarie verifiche”. ”Ho gia’ spiegato in video per filo e per segno,mercoledi’ scorso, come sono andate le cose, – prosegue Boffo- e ho ritenuto di dover chiedere scusa per lasuperficialita’ scappata nell’approccio. E’ vero, la cavolataera concretamente opera di un collega, colpevolmenteindifferente delle disposizioni ricevute, ma questo non mipoteva esonerare dalle mie responsabilita’. Scaricare sualtri o far finta di niente, non rientra nel mestiere che hoimparato, e preferisco lasciare questi modi alle mezzetacche”. ”Ancora una volta, il ‘mistero Boffo’ – aggiunge ildirettore della televisione dei vescovi italiani – si e’sprecato, come se a fornire dettagliate spiegazioni fosseservito praticamente a nulla. Il cliche’ imponeva il calcodel mistero, per quanto fuori contesto. E cosi’ il’dietrofront di Boffo’, intendendo con cio’ che ilsottoscritto, poverino, doveva abbassare la testa ai diktatvaticani. E dire che se l’errore era avvenuto a mia insaputa,tutto il resto l’ho deciso in beata solitudine,confrontandomi solamente con i colleghi, senza interpellarealcun superiore. Ma la trasparenza, per definizione, non puo’sussistere, specie in casa cattolica. Deve dominare l’intrigoo la sudditanza”.

Boffo ribadisce, infine, che ”cio’ che a noi di Tv2000rimane prioritario e’ il patto di lealta’ che ci lega aitelespettatori. Non possiamo spergiurare che saremoinfallibili, possiamo, e dobbiamo, impegnarci ad esseresempre professionali, tenere a bada gli istinti piu’ banalidel mestiere, onorare la realta’ dei fatti, per avvicinarciad essi, comodi o scomodi che siano”. dab/