Perugia: operazione Nas nei centri estetici, arrestata cinese

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(askanews) – Perugia, 24 mag – I Carabinieri del Nas di Perugia,a conclusione di un’indagine (denominata ”Massaggi Hard”)svolta nel contrasto al fenomeno dei fantomatici centriestetici, ha arrestato una cittadina cinese per sfruttamentodella prostituzione. L’attivita’ investigativa, spiega unanota del Nas, nata nel febbraio scorso dallapubblicizzazione, con annunci in internet e depliantillustrativi, di esercizi commerciali gestiti da cittadinicinesi che offrivano ”stimolazioni rilassanti”, si e’incentrata in particolare su un centro massaggi del capoluogoumbro, particolarmente frequentato da soggetti di ogni eta’ eceto sociale. Gli accertamenti consentivano di identificareuna ventina di clienti dell’esercizio che, interrogati daiCarabinieri del Nas umbro, confermavano di aver ottenuto – inpiu’ casi previ contatti con la titolare – prestazionisessuali da parte delle ”massaggiatrici”. Sulla base delleinformazioni acquisite i Carabinieri del Nucleo effettuavanoun controllo notturno del ”centro estetico”, dove,constatata l’ennesima prestazione sessuale praticata ad uncliente, arrestavano in flagranza di reato la titolaredell’esercizio, una 41enne cittadina cinese che avevaorganizzato l’attivita’ di meretricio. Venivano inoltresequestrati la struttura commerciale, numerose confezioni dioli e creme con etichettatura in lingua cinese (illegalmenteintrodotti nel territorio nazionale e potenzialmentepericolosi per la salute), circa 200 euro (proventodell’attivita’ illecitamente svolta) e copiosadocumentazione. Nell’ambito della medesima indagine imilitari del NAS hanno ispezionato altri 2 centri esteticidella citta’, gestiti anch’essi da cittadine cinesi,rilevando gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Perentrambe le strutture e’ stata richiesta all’Autorita’Amministrativa l’emissione di un provvedimento di chiusura. com/rus