Crisi: papa, etica conduce a Dio, considerato pericoloso da economisti

GIU 6, 1278 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano, 16 mag – ”L’etica conduce aDio, il quale si pone al di fuori delle categorie delmercato. Dio e’ considerato da questi finanzieri, economistie politici, come non gestibile, addirittura pericolosoperche’ chiama l’uomo alla sua piena realizzazione eall’indipendenza da ogni genere di schiavitu”’. Lo ha dettopapa Francesco ricevendo, nella Sala Clementina del PalazzoApostolico Vaticano, gli ambasciatori di Kyrgyzstan, Antiguae Barbuda, Lussemburgo, Botswana in occasione dellapresentazione delle Lettere Credenziali.

Papa Francesco denuncia inoltre il ”rifiuto dell’etica,il rifiuto di Dio. Proprio come la solidarieta’, l’etica da’fastidio. E’ considerata controproducente: come troppo umana,perche’ relativizza il denaro e il potere; come una minaccia,perche’ rifiuta la manipolazione e la sottomissione dellapersona”. ”L’etica, un’etica non ideologica naturalmente, – haaggiunto Francesco – permette, a mio parere, di creare unequilibrio e un ordine sociale piu’ umani. In questo senso,incoraggio gli esperti di finanza e i governanti dei vostriPaesi a considerare le parole di san Giovanni Crisostomo:’Non condividere con i poveri i propri beni e’ derubarli etogliere loro la vita. Non sono i nostri beni che noipossediamo, ma i loro”’.

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