Chiesa: mons. Fisichella, cristianesimo mette al centro l’uomo

SET 9, 1278 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano, 16 mag – ”La nuovaevangelizzazione diventa anche la proposta di un nuovo stiledi vita, che mi piace definire un neo-umanesimo, in quanto ilcristianesimo non emargina l’uomo, ma anzi lo pone al centroe lo considera l’interlocutore privilegiato di Dio”. Loafferma monsignor Rino Fisichella, presidente del PontificioConsiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, inun’intervista pubblicata su ‘Credere’, il settimanalereligioso del gruppo editoriale San Paolo, nel numero inuscita questa settimana.

”Credere – ha sottolinearo mons. Fisichella – e’ uno deidati antropologici piu’ significativi, poiche’ significaarrivare a conoscere sempre di piu’ la verita’ su sestessi”. Parlando dell’Anno della fede, tra i tanti eventi,riferisce il Sir, monsignor Fisichella ricorda quello che sisvolgera’ il 2 giugno, per il Corpus Domini, in cui il papaguidera’ un”ora di adorazione da San Pietro in contemporaneacon le chiese di tutto il mondo. dab/mar/alf