Sanita’: Cittadinanzattiva, ticket salasso cittadini. Lotta a sprechi

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(askanews) – Roma, 9 mag – ”Nel luglio 2011, con la campagna SosTicket, avevamo denunciato il rischio che l’introduzione deisuperticket avrebbe danneggiato i diritti dei cittadini e ilServizio Sanitario Nazionale. I dati diffusi oggi da Agenasconfermano quei nostri timori, rendendoli evidenti con laforza dei numeri. Non possiamo che condividere l’allarmelanciato dal Presidente di Agenas Bissoni”. Questo ilcommento di Antonio Gaudioso, segretario generale diCittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. ”E’ urgente l’apertura da parte del Ministro della Salute,non solo ad un confronto con le Regioni, ma anche con icittadini e le organizzazioni civiche, a meno chel’intenzione non sia quella di voler mettere la parola fineal nostro modello di SSN, improntato all’universalismo eaccessibilita’. Quanto peseranno sul nostro serviziosanitario in futuro le rinunce a curarsi che i cittadinifanno oggi?”. ”Il paventato nuovo aumento dei ticket dal2014 andrebbe ad aggiungersi ad ulteriori sacrifici chesaranno richiesti ancora una volta ai cittadini onesti sualtri fronti, come Tares, IMU, compartecipazione alle speseper l’istruzione”, ha aggiunto ancora Gaudioso. ”Un salassoche come dimostrano anche i dati di oggi, portera’ gliitaliani a curarsi meno e ad incidere in futuro di piu’ sullecasse dello Stato. E’ arrivato il momento di smetterla diricorrere sempre alle tasche dei cittadini, o a politiche diriduzioni lineari del finanziamento alle politiche sociali esanitarie, mettendo in campo una seria politica di lotta aglisprechi e alle tante caste che nel nostro Paese in questacrisi gravissima non solo continuano a vivere, ma prosperanoallegramente. ”E’ necessario recuperare la cultura dellaprogrammazione, in particolar modo nel settoresocio-sanitario”, ha concluso Gaudioso, ”I cittadini stannopagando da anni un welfare che abbiamo definitoinsostenibilimente leggero, come testimonia la spesa di circa14000 euro medi annui a cui devono far fronte le famiglie conpersone affette da una patologia cronica o rara”. red/mpd