F35: Mauro, loro acquisto non uno ‘sfizio’. Discussione in Parlamento

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(askanews) – Roma, 8 mag – L’acquisto da parte della Difesa deivelivoli F35 non sono uno ‘sfizio’, ma uno strumentonecessario per ammodernare la nostra difesa aerea in unquadro di accordi internazionali. Comunque, della vicenda, sene deve occupare, democraticamente, il Parlamento. Questa laposizione del ministro della Difesa, Mario Mauro, espressa amargine della cerimonia del 152* anniversario dell’Esercito.

Il ministro ha ricordato ”l’aspetto di patrimonio diconoscenze, tecnologia e sicurezza, all’interno di unoscenario di difesa integrata” che il programma degli F35rappresenta. ”Quindi – ha detto ai giornalisti – noi noncompriamo sfizi e non pensiamo di prendere degli sfizi macio’ che all’interno di un’allenaza politica e militare e’necessario per sorreggere la nostra presenza nella Nato enell’Unione europea rendendo cosi’ un servizio comune”.

Il ministro ha poi ricordato che il programma degli F35 fuuna ‘intuizione’ dell’allora ministro Andreatta e che aregime vedra’ circa 90 velivoli ”che vanno a sostituire piu’di 250 aerei oggi in linea. Un programma – ha poi aggiunto -che abbiamo perseguito per circa 20 anni”. Se questa e’ laposizione del ministro, pero’, ha sottolineato Mauro cio’ nontoglie che in una democrazia la questione vada discussa inParlamento. Anche sulla possibile revisione del programma,infatti, ha concluso Mauro, si decidera’ ”nel Rapporto colParlamento”.

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