L’Aquila: Chiodi, sindaco non sia lasciato solo. Serve referente Governo

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(askanews) – L’Aquila, 7 mag – ”Il sindaco dell’Aquila, MassimoCialente, ora non deve essere lasciato solo”. L’invito e’del presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi.

”Sarebbe sin troppo facile evidenziare cio’ che e’ statofatto sino al 31 agosto 2012 e quello che invece non si e’fatto da quella data a oggi – dice il Governatore,riferendosi alla data in cui ha lasciato l’incarico dicommissario per la Ricostruzione – Ma ora non e’ il tempodelle polemiche. L’Abruzzo e il suo capoluogo non possonopermettersi un altro anno di blocco”. Per Chiodi ”nonpossiamo sopportare che quella che potrebbe essere unaoccasione di rilancio e di sviluppo economico, vengatrasformata in una terribile stasi”. Considera ”evidente”il ”fallimento dell’idea di ricostruzione completamenteaffidata agli enti locali ed in primis al Comunedell’Aquila”. ”Ora e’ tempo che il nuovo Governo si assumale proprie responsabilita’ – aggiunge il Presidente dellaRegione – E per ottenere cio’ e’ necessaria finalmente unita’istituzionale delle forze del territorio. Per questo, gia’domani – annuncia – contattero’ personalmente il premierEnrico Letta e il vicepremier Angelino Alfano affinche’ siproceda celermente ad aprire un tavolo per la ricostruzionedell’Aquila e degli altri comuni colpiti dal terremoto”.

”Il tavolo – sollecita Chiodi – dovra’ intanto indicare seci sono le risorse gia’ stanziate dal governo Berlusconi edeliberate dal Cipe lo scorso dicembre. In secondo luogo,dovra’ garantire un nuovo stanziamento che assicuri un flussocostante di risorse da destinare alla ricostruzione e allosviluppo”. Ritiene, infine, necessario che ”si individuicelermente un interlocutore governativo che, laddovenecessario, abbia la forza di rappresentare le istanze delterritorio, di coordinare le azioni da intraprendere e diapportare i necessari correttivi ad un apparato che dalloscorso mese di settembre ha dimostrato tutti i suoilimiti”.

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