Papa: annunciare Cristo con gioia. Vero bene non e’ calunnia e ingiuria

AGO , 1272 -

(askanews) – Citta’ del Vaticano, 27 apr – ”Guardare Gesu’ checi invia a evangelizzare, ad annunciare il suo nome congioia”. Lo ha detto papa Francesco questa mattina durantel’omelia a Santa Marta, in Vaticano, ribadendo che nondobbiamo aver ”paura della gioia dello Spirito”, via pervincere la chiusura in ”noi stessi”. Alla messa con il pontefice, riferisce Radio Vaticana,hanno partecipato i dipendenti del servizio Poste Vaticane edel Dispensario pediatrico Santa Marta.

”I discepoli – ha aggiunto il papa – erano pieni di gioiadi Spirito Santo, parlano con la bellezza, aprono strade”,invece ”la comunita’ chiusa, sicura di se stessa, quella checerca la sicurezza proprio nel patteggiare col potere, neisoldi, parla con parole ingiuriose: insultano, condannano. E’proprio il suo atteggiamento. Forse si dimenticano dellecarezze della mamma, quando erano piccoli. Queste comunita’non sanno di carezze, sanno di dovere, di fare, di chiudersiin una osservanza apparente”. ”Come sono le nostre comunita’, – ha proseguito Francesco- le comunita’ religiose, le comunita’ parrocchiali? Sonocomunita’ aperte allo Spirito Santo, che ci porta sempreavanti per diffondere la Parola di Dio, o sono comunita’chiuse, con tutti i comandamenti precisi, che caricano sullespalle dei fedeli tanti comandamenti, come il Signore avevadetto ai Farisei?”.

”Guardiamo Gesu’ che ci invia a evangelizzare, adannunciare il suo nome con gioia, pieni di gioia”, haconcluso il papa, sottolineando che non bisogna aver ”pauradella gioia dello Spirito”, cosi’ da non ”chiuderci in noistessi”.

dab/res