Mps: Gip Siena non convalida sequestri Nomura e manager

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(askanews) – Siena, 27 apr – Il Gip di Siena Ugo Bellini non ha convalidato il sequestro urgente disposto dalla Procura nei confronti di Banca Nomura (1,8 miliardi), dell’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari, dell’ex Dg Antonio Vigni e dell’ex capo dell’area finanza Gianluca Baldassarri. E’ quanto si apprende sia da fonti legali che da fonti vicine alla Procura. Nei confronti dell’istituto giapponese, lo scorso 16 aprile la Procura di Siena aveva emesso un decreto di sequestro d’urgenza per 1,8 miliardi di euro, di cui ”88 milioni di euro costituiti da commissioni occulte percepite da Nomura e 1,7 miliardi di euro depositati da Mps in favore di Nomura a titolo di garanzia sul finanziamento” ricevuto da Rocca Salimbeni. Il decreto di sequestro aveva riguardato anche l’ex presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari (per 2,3 mln, pari agli emolumenti 2009-2012), l’ex direttore generale Antonio Vigni (9,9 mln), l’ex capo dell’area finanza Gianluca Baldassarri (2,2 mln). I Pm ipotizzavano, tra l’altro, i reati di usura aggravata e di truffa aggravata ai danni del Monte. Nei confronti di Nomura, tra l’altro, il sequestro non era stato eseguito: secondo quanto si apprende, i Pm avevano solo congelato beni di ”modesta entita”’ alla banca giapponese. Ora, pero’, tutti i sequestri decadono. afe/cam