Salute: Ministero, da tempo vietato uso DMAA in integratori

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(askanews) – Roma, 24 apr – In seguito alle notizie dicommercializzazione di integratori contenenti ladimetil-amil-amina (DMAA) , sostanza anfetamino-simile, ilMinistero della Salute precisa che ”l’immissione incommercio di tutti gli integratori in Italia e’ soggettaall’obbligo di notifica dell’etichetta al Ministero dellaSalute, attraverso l’esame della quale viene fatta unavalutazione dell’idoneita’ del prodotto caso per caso.

All’occorrenza, viene anche richiesto alle Imprese dipresentare specifica documentazione che ne attesti laconformita’ alla normativa vigente.

La dimetil-amil-amina (DMAA) valutata negativamente dagliesperti della Commissione Unica per la Dietetica e laNutrizione (CUDN), sulla base dei dati della letteraturascientifica e anche a seguito di apposite indaginianalitiche, non rientra nella naturale composizione dell’oliodi geranio, contrariamente a quanto affermato. Conseguentemente, la presenza della sostanza in prodotti concostituenti naturali deriva da una aggiunta fraudolenta.

Il Ministero della Salute, a seguito delle valutazionidella CUDN ha da tempo vietato l’uso della sostanza negliintegratori alimentari. Di conseguenza non sono disponibilisui canali ordinari del mercato italiano prodotti legalmentecommercializzati contenenti DMAA. Il Ministero, considerandol’esigenza di rendere piu’ efficaci i controlli anche suinuovi canali distributivi, ad esempio internet, ha da tempoavviato un protocollo di intesa con l’Agenzia Italiana delFarmaco (AIFA) e il Comando Carabinieri per la tutela dellasalute (NAS) per intensificare la lotta alla contraffazionedi prodotti presentati come ‘naturali’, ma contenenti inrealta’ sostanze non ammesse e quindi illegali”.

com-mpd