Napoli: protesta contro Ztl spacca in due la citta’, momenti di tensione

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(askanews) – Napoli, 10 apr – Protesta dei commercianti partenopei contro la Ztl perche’ si ritengono gravemente danneggiati dall’introduzione delle diverse Zone a traffico limitato. Al momento i commercianti anti-Ztl si sono spostati verso il lungomare, attuando un vero e proprio blocco della circolazione. Il traffico in citta’ e’ letteralmente impazzito. Bersaglio della protesta, il sindaco Luigi De Magistris, ritenuto responsabile di non aver fatto scelte condivise. Molti gli slogan e gli striscioni di protesta. Uno dei piu’ significativi segni dell’insofferenza verso le decisioni del primo cittadino e’ rappresentato da una croce che regge al centro la foto del sindaco e la scritta eloquente: ‘Mo’ bast!’. La protesta ha rischiato di degenerare quando il corteo si e’ diretto verso piazza Municipio. Una volta sotto la sede del Comune, alcuni gruppi di facinorosi – estranei al corteo – hanno lanciato bombe carta. Immediata la reazione della Polizia. Intanto, e’ in corso una trattativa con i funzionari della Digos per convincere i commercianti a lasciare libera la strada, occupata senza autorizzazione. I protestatari vorrebbero essere ricevuti dal sindaco e proporre correttivi significativi alla Ztl. Da via Calabritto a via Toledo per quattro ore, dalle 9 alle 13, le serrande della maggior parte dei negozi della City sono rimaste abbassate. La protesta, molto partecipata, tuttavia non e’ stata compatta. La Confesercenti, infatti, si e’ dissociata, giudicando positivamente alcune modifiche gia’ introdotte dalla Giunta con alcune delibere approvate ieri in tarda serata. Scelte giudicate ”assolutamente insufficienti’ da Confcommercio, che ribadisce la ”linea dura”. dqu/res