Strage Viareggio: parti civili Enti locali e Inail, no comitato vittime

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(askanews) – Lucca, 4 apr – Quasi tutti i soggetti che avevanochiesto di essere parte civile nel processo per la strage diViareggio sono stati ammessi. Lo ha deciso il Gup di LuccaAlessandro Dal Torrione, nell’udienza di oggi.

Il Gup non ha accolto la richiesta di costituzione partecivile del comitato ‘Il Mondo che vorrei’ nato per iniziativadi alcuni familiari di vittime del disastro. Questo perche’l’associazione si e’ costituita dopo la strage e quindi nonha subito danni. Il comitato, pero’, sara’ parte lesa. Non potra’ essere parte civile neppure la rivista deiferrovieri ‘Ancora in Marcia’ perche’ il suo statuto e’ statomodificato dopo l’incidente. Esclusa anche la compagnia diassicurazioni Axa.

In totale, dunque, i soggetti che sono parti civile sonocirca cento: tra questi, oltre ai familiari delle vittime, ilComune di Viareggio, la Provincia di Lucca, la RegioneToscana, la Cgil, l’Inail, il Codacons, il sindacato deimacchinisti Orsa.

Al momento non ha presentato richiesta di costituzione partecivile lo Stato, presente pero’ all’udienza con l’Avvocatura.

I legali di alcuni imputati avevano chiesto che fosseroammessi come parte civile solo i diretti parenti dellevittime.

L’udienza e’ ora stata sospesa e riprendera’ alle 16.

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