Carceri: Sappe, domani in piazza a Roma. Pessime condizioni per agenti

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(askanews) – Roma, 3 apr – Il sindacato autonomo poliziapenitenziaria (Sappe), scendera’ domani in piazza a Roma,davanti alla sede del dipartimento dell’AmministrazionePenitenziaria, per manifestare il disagio della categoria. Locomunica una nota dello stesso sindacato.

”E’ la sesta manifestazione del Sappe negli ultimi dodicimesi per denunciare le gravi condizioni nelle quali sonocostretti a lavorare le donne e gli uomini della PoliziaPenitenziaria. Al di la’ delle dichiarazioni e degli impegnia parole, la situazione penitenziaria resta critica, con66mila detenuti presenti, dei quali 25mila in attesa di ungiudizio definitivo e 24mila stranieri”. E’ la denuncia diDonato Capece, segretario generale del Sappe, che aggiunge:”Il personale di polizia penitenziaria paga in prima personada un lato le tensioni che il sovraffollamento delle celledetermina (aggressioni, tentati suicidi, ferimenti, atti diautolesionismo, incendi, evasioni) e dall’altro lediscutibili scelte gestionali dei vertici del Dap, che hannopersino ridotto i fondi di spesa per riparare gli automezzidel corpo, per acquistare il vestiario degli agenti e pergarantire adeguate condizioni di vivibilita’ durante iservizi di missione fuori sede”.

”Il progetto elaborato dal capo Dap Tamburino e dalvicecapo Pagano – conclude l’esponente Sappe – non prevedeaffatto lavoro per i detenuti e mantiene il reato penaledella ‘colpa del custode’. E’ quindi un progetto basato subasi di partenza sbagliate e non e’ certo abdicando al ruoloproprio di sicurezza dello Stato che si rendono le carceripiu’ vivibili (per i detenuti, e’ ovvio). Anche per questodomani mattina i poliziotti penitenziari aderenti al Sappemanifesteranno compatti davanti alla sede del Dap”.

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