(askanews) – Citta’ del Vaticano, 15 mar – Alla domanda inlatino, ‘Come vuoi essere chiamato’, il nuovo papa appenaeletto da Collegio dei cardinali ”non ha avuto esitazioni.
Mi chiamero’ Francesco – ha risposto – specificando di voler’adottare’ quel nome in onore di San Francesco d’Assisi”,cosi’ facendo ”ha sorpreso tutti. Non ci sono stati mormoriio momenti di grande stupore, ma ha preso in contropiedetutti”. Cosi’ il cardinale Giovanni Battista Re, il primoporporato ad aver rivolto la parola a Bergoglio, ha spiegatoin un’intervista all’Eco di Bergamo i momenti della sceltadel nome.
Al cardinale Re e’ spettato, infatti, il compito dichiedere al papa eletto che nome avesse scelto per il suopontificato: ”Si e’ mostrato sereno e sicuro. Non c’e’ statoalcun tentennamento, cosa che invece era accaduto ad altriPontefici in passato, presi forse dall’ansia del momento. Eratranquillo. I suoi occhi non mi hanno rivelato uno statod’animo turbato”.
”Al raggiungimento del 77* voto – ha ricordato il card.
Re – per il cardinale Bergoglio e’ scoppiato un lungoapplauso. Una reazione giusta, normale, ma non scontata”.
Il cardinale Re smentisce inoltre che ci sia stata unamaggioranza risicata: ”Macche’ risicata, e’ stata una grandemaggioranza, direi stragrande”.
Ad elezione avvenuta, ha concluso il card. Re, c’e’ statoun brindisi con ”un dolce, una buona fetta di torta espumante. Non e’ mica un peccato festeggiare il nuovoPapa”.
dab/sam/