(askanews) – Citta’ del Vaticano, 6 mar – Santita’, saggezza eprudenza, un’eta’ inferiore a 80 anni e ”se poi fosse anchein buona salute sarebbe meglio…”. A tracciare questoidentikit del nuovo Pontefice e’ il cardinale elettoreAntonio Maria Veglio’, intervenuto in diretta a’RadioAnch’io’ su Radio1 Rai, prima di entrare nella quartacongregazione. ”Un Papa saggio, perche’ la saggezza e’ cosaben diversa dalla scienza, e poi la prudenza perche’ non e’facile affrontare i problemi della societa”’.
Le sfide principali che il nuovo Papa si trovera’ adaffrontare, ha spiegato Veglio’, sono quelle ”dell’onesta’,della testimonianza, della evangelizzazione, e poi i problemidel mondo della bioetica. Grandi sfide…”. Veglio’ si e’detto ”sereno e tranquillo di essere qui e di partecipare alConclave. Del resto sappiamo che il Papa c’e’ gia’: lo sa Diochi e’, ce lo dira”’. ”Non penso a un Papa con piu’ di 80anni – ha spiegato il card. Veglio’, che poi ha aggiunto -c’e’ un’eta’ media che copre un certo arco di anni, che va daun punto all’altro, anche se l’eta’ non e’ importanteeccessivamente”. Ancora meno importante, spiega, laprovenienza geografica: ”che sia nero, o bianco o giallo, miscuso per questa definizione volgare, non ha importanza”,conclude.
”Sull’argomento devo dire che non mi ricordo proprioniente…”. Ha risposto, invece, scherzando, il ilporporato, alla domanda se i cardinali nel corso dellecongregazioni abbiano chiesto informazioni sul rapporto sulloscandalo Vatileaks. Poi, pero’, ha aggiunto: ”e’ normale chei cardinali, soprattutto quelli arrivati da fuori, voglionosapere qualcosa di piu’ su questo tema. Poi su come questarichiesta venga attuata…”.
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